Crisi della Goldoni di Carpi, l’azienda si impegna a garantire la continuità produttiva e occupazionale sul territorio. E’ quanto emerso nel corso dell’incontro, promosso dalla Provincia, che si è svolto nel pomeriggio di lunedì 13 luglio nella sede del Comune di Modena, alla presenza di Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, Alberto Bellelli, sindaco di Carpi, del sindaco di Rio Saliceto Lucio Malavasi, di Massimo Goldoni, in rappresentanza della proprietà, avvocati e rappresentanti delle organizzazioni sindacali (Fiom e Rsu).
Nell’incontro si è preso atto delle reali difficoltà della situazione con un concordato in bianco presentato pochi giorni fa.
L’impegno dell’azienda è mantenere la continuità sul territorio e anche la continuità occupazionale per il futuro, anche valutando l’ingresso di nuovi soggetti (in pratica, ha detto Goldoni, non si esclude nessuna ipotesi neanche la vendita).
«Si è trattato di un incontro interlocutorio – afferma Muzzarelli – dove tutte le parti hanno dimostrato una positiva responsabilità per cercare di dare una continuità alla produzione sul territorio salvaguardando agli attuali livelli occupazionali».
Al termine è stato indetto un nuovo incontro per il 3 settembre per valutare insieme lo stato di avanzamento del concordato e dei contatti tra le parti.
La Goldoni di Carpi è un’impresa metalmeccanica nel settore delle macchine agricole che occupa attualmente 280 dipendenti.