A seguito del perdurare delle condizioni meteo-climatiche calde e secche, Arpa ha segnalato alla Provincia di Reggio Emilia lo stato critico del torrente Crostolo, che si presentava con una portata minima appena fluente.
In applicazione del “Protocollo per la valorizzazione del Crostolo”, la Provincia – seppur consapevole delle difficoltà della Bonifica Emilia centrale di reperire risorsa idrica anche per gli usi irrigui – ha dunque richiesto al Consorzio, in caso di disponibilità, l’immissione di acqua nel torrente Crostolo, per favorire il miglioramento delle condizioni ambientali.
Nonostante la scarsità di risorsa anche del Secchia che costringe il Consorzio di bonifica ad una gestione turnata della risorsa tra sponda reggiana e sponda modenese, la disponibilità e l’impegno della Bonifica permetteranno di rilasciare acqua nel torrente Crostolo nel fine settimana. In particolare, la Bonifica si sta organizzando – con un discreto sforzo – per immettere per 24 ore a partire dalle 12 di domani, sabato, 200 litri al secondo di acqua proveniente dal Po dalla derivazione di Boretto e sollevata in ultimo dall’impianto Ariosto.
“La Provincia è impegnata con azioni concrete e quotidiane in un’opera di costante tutela del nostro ambiente e questa nuova immissione di acqua nel Crostolo contribuisce a migliorare le condizioni di vita della fauna, ma anche la fruizione, da parte dei cittadini, di uno dei luoghi più vissuti della città – commenta il presidente Giammaria Manghi – Grazie alla costante collaborazione con le altre istituzioni, in questo caso il Consorzio di bonifica Emilia Centrale e Arpa, si possono realizzare strategie efficaci a beneficio del nostro territorio”.