SahrawiHanno potuto conoscere da vicino il Po e trascorrere un’allegra giornata i nove bambini sahrawi che martedì sono stati ospitati sulla motonave Padus nell’ambito dell’accoglienza estiva che ogni anno diversi Comuni reggiani riservano a questi rifugiati. Anche l’amministrazione comunale di Boretto ha dato la propria disponibilità nell’aderire al progetto, e per questo i giovanissimi ospiti sono stati protagonisti di un viaggio sul Po fino a Gualtieri, durante il quale è stata offerta loro una merenda.

” L’accoglienza – ha spiegato l’assessore Giorgia Bia, presente insieme al vicesindaco Matteo Benassi – è la migliore arma contro l’intolleranza. Soprattutto in questo momento, in cui la stabilita’ e la sicurezza dell’Africa sub-sahariana occidentale sembrano compromesse, l’associazione Jaima Sahrawi continua a occuparsi di progetti di accoglienza estiva di bimbi provenienti dai campi profughi dei rifugiati sahrawi. Grazie a tutti i volontari e alle famiglie che con tanto amore offrono a questi bimbi opportunità ed esperienze importanti, non solo ludiche ma anche formative”.