Luca Verzelloni per elettronica, Francesco Andreoli e Davide Malvezzi per informatica, Kevin Joy Navero per meccanica sono i vincitori delle borse di studio Lapam per le tesine d’esame 2015 dell’Istituto Leonardo Da Vinci di Carpi.
È questo il responso della apposita commissione, riunitasi lo scorso 8 luglio e composta da membri del corpo docente della scuola carpigiana e da rappresentanti del mondo dell’imprenditoria per i tre indirizzi scolastici, Daniele Zanasi, Riccardo Cavicchioli, Luca Pellacani e Franco Rubbiani. Tra i lavori degli studenti, tutti ben articolati e in diversi casi anche molto originali, la costruzione di un arduccottero qaudrirotore (un drone radiocomandato), la creazione di una macchina automatizzata per lo stampaggio plastico della lamiera, la messa a punto di un sistema di data logging e telemetria per ricevere in tempo reale i dati da un veicolo in movimento e la creazione di un ticket on voip, in pratica un sistema di gestione dell’assistenza al cliente tramite telefonia voip. Tra gli altri un robot/ragno a 6 zampe, una App esplicativa delle più importanti funzioni informatiche anche per i meno esperti, una centralina ad anticipo variabile per motori a 2 tempi, una penna 3D che può rivoluzionare il mondo grafico, o un compattatore elettrico domestico per bottiglie di plastica o lattine.
Una menzione speciale della giuria hanno poi ricevuto anche le tesine di Riccardo Rossi in informatica, Rodrigo Davalli in meccanica e Marco Murgotti in elettronica.
I premi ai vincitori, messi a disposizione della Lapam di Carpi, del valore di 300 Euro saranno consegnati nei prossimi mesi durante una pubblica cerimonia.
“Come ogni anno il livello degli elaborati degli studenti partecipanti è risultato di ottimo livello e ciò incoraggia ancora maggiormente la nostra associazione a proseguire con iniziative come questa volta a creare un sempre maggiore raccordo tra scuola e mondo del lavoro“ è stato il commento di Stefano Cestari, responsabile Lapam dell’area di Carpi. Dello stesso tenore è stata la valutazione di Angela Mirotti a nome della scuola carpigiana, che ha sottolineato soprattutto la grande opportunità che si dà agli studenti di entrare in contatto in modo più diretto con il mondo delle imprese.
In questo senso si sono espressi anche gli studenti partecipanti, che hanno espresso grande soddisfazione, soprattutto per l’interesse che hanno avvertito da parte degli imprenditori, i quali hanno posto loro domande dirette alla commercializzazione del prodotto, ai consumi, all’utilità, ai miglioramenti del progetto al fine di renderlo più semplice e sfruttabile. Gli studenti si sono sentiti proiettati nel mondo del lavoro, hanno potuto esprimere le loro competenze tecniche, unite alle loro passioni, consolidate negli anni dell’istituto superiore. E soprattutto hanno potuto percepire e confrontarsi con un punto di vista diverso da quello didattico.