Si chiama Thuya Tun ed è un giornalista di un quotidiano di Yangon, “Democracy today che fa parte del Myanmar News Network. Un quotidiano dalla testata augurale, in un Paese da oltre 50 anni soggetto ad un regime militare. Nei giorni scorsi il cronista birmano, ospite del Gruppo amici della Birmania guidato da Giuseppe Malpeli di UniMoRe e di cui è referente attiva anche la neo presidente dell’Istituto Cervi Albertina Soliani, è stato a Reggio Emilia, dove ha incontrato la realtà agricola presso la CIA provinciale, ed in seguito Reggio Children.
Presso la CIA reggiana il giornalista ha realizzato un’intervista al presidente Antenore Cervi, per conoscere gli aspetti salienti dell’agricoltura del nostro territorio. Il discorso tuttavia non ha mancato di segnalare anche la realtà agricola birmana, rispetto alla quale i piccoli contadini sono stati dipinti con la locuzione “in condizioni disperate”, per effetto delle condizioni imposte loro dal regime.
Alla CIA è stato rivolto quindi un invito per consiglio ed aiuto a questa difficile condizione agricola nel Paese asiatico. Da questo punto di vista – ha ricordato all’ospite Roberta Rivi – già da un precedente contatto dello scorso anno, era stata portata in Birmania una lettera – consegnata al premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi a firma del presidente nazionale CIA Secondo Scanavino, con la disponibilità a collaborare per lo sviluppo dell’agricoltura birmana.