fisco&scuolaSi è conclusa con successo l’undicesima edizione emiliano-romagnola di “Fisco e Scuola”. Il progetto è nato nel 2004 dalla collaborazione tra Agenzia e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per sensibilizzare i giovani sui principi fondamentali della legalità fiscale e diffondere la cultura contributiva, intesa come educazione alla concreta partecipazione dei cittadini alla realizzazione e al funzionamento dei servizi pubblici. I dati sull’anno scolastico 2014/2015 e sugli sviluppi del progetto sono stati diffusi questa mattina nel corso di una conferenza stampa, con la partecipazione del Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna, Antonino Di Geronimo, e del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Stefano Versari.

Grazie a un accordo triennale con l’Ufficio Scolastico Regionale, rinnovato il 9 gennaio 2014, i due enti si sono impegnati a diffondere la cultura della legalità fiscale nelle scuole di ogni ordine e grado, attraverso visite guidate negli uffici dell’Agenzia e incontri tra funzionari delle Entrate, studenti e docenti.

Il bilancio 2014/2015

Nell’anno scolastico appena terminato, sono 91 gli interventi realizzati con gli istituti scolastici della regione, protagonisti più di 3.500 studenti, per un totale di 157 classi coinvolte.

Gli incontri, dinamici e interattivi, sono stati caratterizzati da contenuti e modalità di presentazione adeguati all’età dei destinatari.

Il cartone animato “Pag e Tax”, cruciverba, giochi di ruolo e quiz sulla legalità hanno animato gli incontri con i bambini delle scuole primarie. Lo spot “Chi evade tassa il tuo futuro” realizzato dalla Direzione Regionale Agenzia Entrate, in collaborazione con l’Università di Bologna – Corso di laurea in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, proiettato per i ragazzi delle scuole secondarie, è stato lo spunto per riflettere su cause e conseguenze dell’evasione fiscale e sull’importanza, per l’intera collettività, dell’azione di prevenzione e contrasto all’evasione fiscale svolta dall’Agenzia delle Entrate.

L’evoluzione del catasto ma anche la legalità e il 730 online sono stati alcuni degli argomenti trattati durante gli incontri, curati congiuntamente tra area Entrate e area Territorio, con gli studenti degli Istituti tecnici con specializzazione in geometria.

 

I progetti per l’anno scolastico 2015/2016

Sono molte le novità previste per il prossimo anno scolastico. Fra queste, la partecipazione di rappresentanti di Equitalia Centro ad alcuni incontri programmati negli istituti d’istruzione superiore. I funzionari della società di riscossione e quelli dell’Agenzia delle Entrate collaboreranno per spiegare a più voci le funzioni che le due istituzioni ricoprono  nella gestione delle entrate tributarie.

Alla popolazione studentesca bolognese delle scuole secondarie (di primo e secondo grado) sarà somministrata un’indagine mirata a conoscere la percezione degli adolescenti sulle tematiche della legalità e a rilevare l’impatto che le iniziative di diffusione della cultura contributiva hanno in termini di conoscenze, atteggiamenti e comportamenti relativi alla legalità fiscale.

Saranno organizzati appuntamenti “ad hoc” riservati agli studenti del quinto anno degli Istituti tecnici con specializzazione in geometria con incontri dedicati ai passi da seguire per iniziare la loro futura attività, dall’apertura della partita Iva, al regime fiscale applicabile, alla modalità di pagamento delle imposte.

Sarà, infine, proposto il concorso “Sostieni la legalità” per far partecipare in prima persona gli studenti all’educazione fiscale, con un prodotto che rappresenti l’importanza del pagamento dei tributi, ma anche sensibilizzarli sul valore della solidarietà.

“L’impegno dell’Agenzia delle Entrate nell’educazione alla legalità fiscale – dichiara il Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna, Antonino Di Geronimo – non è soltanto uno strumento di avvicinamento alle comunità locali e di diffusione dei principi che regolano una società civile. Fisco&Scuola è infatti anche una ‘palestra di legalità’ attraverso la quale gli studenti possono maturare una maggiore consapevolezza di sé, prima di tutto come cittadini, con i diritti e i doveri che ne conseguono.  Il compito delle istituzioni è fare in modo che il concetto di legalità sia patrimonio comune di tutti, a partire da coloro che tra qualche anno saranno colonna portante delle nostre comunità”.

“Il percorso realizzato congiuntamente con Agenzia delle Entrate e partecipato dalle scuole dell’Emilia-Romagna si innesta nell’educazione alla cittadinanza sociale e arricchisce l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche – prosegue il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Stefano Versari – Anche mediante la conoscenza dei valori e degli strumenti fiscali, gli studenti possono arrivare a comprendere il valore della legalità ed esserne testimoni nella società”.