I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Borgo Panigale hanno arrestato un 60enne di origini calabresi, ma residente ad Anzola Emilia, per il furto di corrente elettrica. I Carabinieri infatti hanno accertato che l’uomo, titolare di un’attività commerciale, da alcuni mesi aveva applicato un magnete al neodimio nel contatore che eroga l’energia elettrica, provocando il malfunzionamento della potenza erogata. Dagli accertamenti compiuti dalla società Enel Distribuzioni, emergeva che tale dispositivo permetteva di sottrarre circa il 90% del consumo effettivo di energia elettrica, il cui danno, coperto da assicurazione veniva quantificato in 30mila euro. L’uomo veniva condotto nella mattinata del 2, dinanzi al Tribunale monocratico per essere giudicato con rito direttissimo, e all’esito dell’udienza il Giudice dopo aver convalidato l’arresto, rinviava il processo, avendo richiesto il legale del 60enne i termini a difesa.