“L’assetto attuale dell’ospedale di Mirandola non è messo in discussione”. E’ quanto puntualizza l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Sergio Venturi “alla vigilia dell’avvio delle attività che coinvolgeranno tutto il territorio dell’Emilia-Romagna e, in primo luogo, le Conferenze sociali e sanitarie territoriali sul riordino ospedaliero”. Gli interventi previsti dal PAL (Piano Attuativo Locale) e quelli programmati dopo il sisma del 2012 “procederanno regolarmente e senza ripensamenti, sia in ambito edilizio che tecnologico, e questo conferma la volontà di Regione e Azienda Usl di mantenere gli impegni presi. Per l’attività di ostetricia – prosegue l’assessore – , pur provata dal sisma, il rilevante trend in crescita permette di affermare che il punto nascita sarà pienamente confermato. Il polo di Mirandola e l’avviata collaborazione con Carpi faranno sì che, nei prossimi anni, il complesso di attività attualmente presenti venga arricchito e valorizzato. Da parte mia – conclude Venturi – c’è tutta la disponibilità anche al confronto diretto in sede locale per riaffermare con forza l’intendimento della Giunta regionale. Tutto questo in piena sintonia con l’impegno profuso dal sindaco e capo Distretto Maino Benatti”.