I polimeri generati da risorse rinnovabili saranno al centro di un nuovo appuntamento promosso dal DIEF- Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari in occasione del 25° anniversario di Ingegneria. L’appuntamento, che si terrà giovedì 18 giugno 2015 alle ore 10.00 presso il Tecnopolo di Modena (via Vivarelli, 2), vedrà Alessandro Gandini, professore emerito dell’Università di Aveiro in Portogallo, illustrare le caratteristiche ed il futuro utilizzo delle bio-plastiche.

L’incontro, dal titolo “Polymers from renewable resources: macromolecular materials for the XXI century”, punterà l’attenzione sulle materie plastiche prodotte da fonti rinnovabili, come ad esempio la cellulose, gli oli vegetali, gli zuccheri e gli amidi, e sul loro possibile impiego oggi prevalentemente legato al settore dell’imballaggio alimentare ed alla stoviglieria monouso in virtù delle caratteristiche di biodegradabilità ed o compostabilità. Il principale punto di forza di questi materiali è costituito dalla ridottissima “carbon footprint” ovvero l’emissione di gas clima-alteranti, legata ai processi di produzione e trasformazione, che li pone in primo piano rispetto alle tematiche della sostenibilità ambientale.

Una recente e interessante linea di ricerca e sviluppo riguarda l’impiego di questi materiali come alternativa ai più tradizionali tecnopolimeri, quali ad esempio Nylon e poliesteri, materie plastiche utilizzabili in sostituzione di materiali strutturali come l’acciaio, prodotti da sostanze chimiche di origine fossile, risorse naturali non rinnovabili.

“Sebbene una completa sostituzione delle materie plastiche di origine fossile nel breve e medio periodo appare  poco realistica – afferma il prof. Massimo Messori di Unimore –  per via di problematiche legate al costo, alla disponibilità e alla lavorabilità, un fortissimo sviluppo sia in termini di produzione che di applicazioni è senz’altro atteso nel campo della ricerca scientifica che di sviluppo industriale”.

Per maggiori informazioni consultare il sito http://www.25anniingegneriamodena.unimore.it/