Sono oltre due mila i precari, tra insegnanti e personale non docente, iscritti ai diversi Centri per l’impiego della Provincia di Modena. Con la fine dell’anno scolastico la maggior parte, dal 1 luglio, resta senza lavoro per il periodo estivo in attesa di un eventuale nuovo incarico da settembre.
Per facilitare l’accesso all’indennità Aspi (Assicurazione sociale per l’impiego), evitando i disagi dovuti alle code e ai tempi di attesa per chi intende rivolgersi ai Centri per l’impiego, la Provincia ha inviato in questi giorni ai dirigenti scolatici una lettera, da diffondere agli insegnanti e a tutto il personale precario, per comunicare il percorso per fare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (Did) da qualsiasi dispositivo. Connettendosi al portale regionale “Lavoro per te” è possibile acquisire lo stato di disoccupazione senza presentarsi fisicamente al Centro per l’impiego, per poi richiedere all’Inps l’indennità di disoccupazione Aspi. Seguendo le indicazioni sul sito http://www.lavoro.provincia.modena.it/, è possibile fin da ora, registrarsi e completare i passaggi per avere l’accreditamento ai servizi amministrativi (necessario per fare la Dichiarazione di immediata disponibilità, ottenere il certificato di disoccupazione e la stampa storica dei rapporti di lavoro). È inoltre possibile, per chi l’avesse smarrita, recuperare la password utilizzata lo scorso anno per l’accesso ai servizi resi disponibili dal portale.
La dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro potrà essere rilasciata dall’interessato, solo dal giorno successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, ma i tecnici provinciali, nella lettera, suggeriscono «al personale scolastico che volesse utilizzare questa modalità di iniziare già dai prossimi giorni la registrazione al Portale Lavoro per Te per evitare le attese anche in fase di accreditamento».
La normativa in materia di riconoscimento dello stato di disoccupazione, prevede che, nel caso di presentazione di una domanda di indennità Aspi, la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro possa essere resa direttamente all’Inps, che provvederà a trasmetterla al Centro per l’impiego.
La Provincia sottolinea, inoltre, che, a causa di una prevedibile alta affluenza, il 1 luglio i Centri per l’impiego potrebbero non esser in grado di garantire l’evasione immediata di tutte le richieste presentate agli sportelli nella giornata.