Dopo il successo del primo seminario su rifiuti e recupero, tenutosi a Savignano sul Panaro, Martedì 9 giugno dalle 15,30 alle 18,00 presso il Caseificio Quattro Madonne di Lesignana, l’Associazione Aziende Modenesi per la Responsabilità Sociale d’Impresa propone un nuovo incontro aperto alla cittadinanza sul tema della pianificazione sostenibile.
Il programma del pomeriggio prevede inizialmente la visita aziendale al caseificio, per proseguire con gli interventi dei relatori: Andrea Burzacchini, modenese di nascita e friburghese di adozione, esperto di sostenibilità ambientale, che interverrà su “Il modello Friburgo”; Gian Pietro Cavazza, economista esperto di temi sociali Presidente del Centro Studi Luigi Ferrari, oggi Vice-Sindaco della città di Modena, che aiuterà a capire, con il duplice sguardo di economista e decisore politico, quale sia lo stato dell’arte della nostra città e quali le sue prospettive future; la Prof.ssa Margherita Russo, economista e studiosa delle relazioni tra imprese e territorio, ideatrice del progetto di ricerca EnergieSismaEmilia, che avrà il compito di ricordare le origini del nostro modello di sviluppo e presentarne uno nuovo per il futuro, più sostenibile e responsabile.
Il seminario metterà a confronto due realtà, Friburgo e Modena.
Friburgo è una città conosciuta per le sue politiche di sostenibilità ambientale avviate negli anni ’80 (ad esempio con la costruzione dei famosi quartieri di Vauban e Rieselfeld), tanto da essere meta di visite guidate di amministratori e operatori del settore. Città appetibile anche dalle imprese, che hanno visto un beneficio economico in questo tipo di pianificazione sostenibile e nelle conseguenze positive in termini di benessere socio-ambientale, Friburgo può essere considerata a tutti gli effetti una best practice per il legame virtuoso tra azienda e territorio, laddove il benessere socio-ambientale si lega e incentiva la convenienza economica del tessuto produttivo.
La presentazione di questa realtà vuole sollecitare una riflessione su Modena per avere una maggiore consapevolezza, anche in prospettiva storica, sul nostro modello di sviluppo e sul forte legame tra territorio e impresa, tra pianificazione urbanistica e spinta alla crescita, tra strategia politica e capacità imprenditoriale. Una nuova consapevolezza, del cittadino e dell’impresa, che mette a confronto i temi della sostenibilità ambientale, della riduzione del consumo di territorio, della resilienza, con due eventi che hanno sconvolto un modello economico consolidato e fautore di ricchezza: la crisi economica mondiale e il terremoto.
Nella città che è stata oggetto di studio per il legame tra territorio e sviluppo economico (i villaggi artigiani, i distretti…), al centro di un modello economico particolare come quello emiliano, è d’obbligo oggi porsi delle domande: si esce dalla crisi e dal sisma da dove si è entrati? Sono possibili percorsi innovativi per uno sviluppo sostenibile? E se sì, quale nuovo legame “virtuoso” ci può essere tra l’impresa, socialmente e ambientalmente responsabile, e il suo territorio?
L’incontro è aperto al pubblico previo registrazione all’indirizzo di posta elettronica info@aziendemodenesiperlarsi.it