“Taiadèli al persòt e dàp un cunzèin ed bensòun puchê in dal lambròsc”: ovvero tagliatelle al prosciutto e dopo un pezzo di ciambella inzuppato nel lambrusco. Ecco le portate che propone lo chef Fabio Troilo dell’“Antica Trattoria La Busa” lunedì 1 giugno alle 18.00, nel corso dello show cooking alla Palazzina Vigarani.
La Busa nasce attorno agli anni ’50 come osteria e drogheria: quest’ultima trattava generi alimentari di base come farina, sale, zucchero, cacao e dolciumi in genere. Venne scelto il nome “Busa” perché in quello che oggi è il parcheggio riservato al ristorante, sorgeva una bocciofila: collocata in un vasto bassofondo caratterizzato da un fitto pioppeto, venne poi eliminata perché utilizzata come bacino di raccolta della terra rimossa per la costruzione dell’autostrada: proprio quest’ultima, per la sua vicinanza, ha contribuito non poco a diffondere anche fuori Modena la fama del ristorante, già famoso per la pasta fatta in casa e il carrello dei bolliti.
La Trattoria è la protagonista dell’appuntamento settimanale con i ristoratori di Modena a Tavola: tutti i lunedì nello spazio “L’anima e la gola. I sapori di un territorio” si alternano gli chef del Consorzio per una serata dimostrativa tra ricette, portate e assaggi.
Alle 19.00 nello spazio dedicato ai “Mestieri del cibo” la parola passa all’Associazione Fattorie didattiche della provincia di Modena. Stefano Magagnoli ne racconta la storia e gli obiettivi: l’Associazione dal 2000 collabora con la Provincia e con le scuole di ogni ordine e grado ed è composta da circa 40 aziende che si sono fatte portavoce di progetti per l’educazione alimentare, ambientale e per la diffusione della cultura e delle tradizioni agricole del nostro territorio. Grande lavoro è stato svolto in questi anni soprattutto per favorire scelte di consumo corrette e consapevoli guidando i bambini e i ragazzi – ma anche gli insegnanti e i genitori – alla riscoperta e alla valorizzazione del legame fra terra e tavola.
Lo scopo è quindi educare attraverso percorsi didattici in Fattoria consentendo così di apprendere in modo attivo le procedure di produzioni degli alimenti con particolare attenzione al biologico, alla filiera corta, alla biodiversità, al benessere degli animali. Le Aziende dell’associazione sono distribuite in tutto il territorio della Provincia di Modena e quindi presentano percorsi eterogenei legati alla realtà aziendale, territoriale e climatica offrendo una grande varietà di proposte rivolte principalmente alle scuole ma anche a gruppi di adulti, anziani, diversamente abili e famiglie.