sigaretta_2Anche quest’anno il 31 maggio si celebra la Giornata mondiale senza tabacco. Il fumo di sigaretta costituisce il secondo fattore di rischio in termini di riduzione dell’aspettativa di vita in Italia. Le indagini DOXA del 2010 rilevano un tasso del 21,7% di fumatori e un 12.7% di ex fumatori nella popolazione generale. In Italia circa 71.445 decessi all’anno sono direttamente correlati al fumo di sigaretta (Gallus 2011, da indagini DOXA).

Quali sono le caratteristiche del fumatore?

L’abitudine al fumo interessa il 29% della popolazione regionale, è più frequente tra gli uomini, tra i 25 e i 34 anni, tra le persone con bassa scolarità e con difficoltà economiche.

I dati del sistema di sorveglianza PASSI, relativi agli anni 2011-2014 della Regione Emilia-Romagna, evidenziano una riduzione dei fumatori, più evidente tra le donne e nelle classi di età 18-34 e 35-69 anni, tra le persone con alta istruzione e senza difficoltà economiche.

Anche l’esposizione al fumo passivo continua a ridursi: il divieto di fumo viene rispettato nel 77% dei locali pubblici e nell’80% dei luoghi di lavoro. La possibilità di fumare in casa è in costante diminuzione e l’88% delle abitazioni in cui vive un bambino è libera dal fumo.

Per aiutare i fumatori a smettere esistono centri specializzati e gratuiti in ogni distretto della nostra Azienda Usl a cui le persone possono rivolgersi per avere informazioni e supporto individuale o di gruppo, contattando “Luoghi di prevenzione” al numero 0522.320655, o i Centri antifumo dell’Azienda Usl (www.ausl.re.it/come-fare-per/smettere-di-fumare).

Inoltre nel nostro territorio da anni moltissime scuole partecipano al progetto regionale di comprovata efficacia “scuole libere dal fumo” in collaborazione con luoghi di prevenzione.

In particolare, quest’anno il tema della Giornata mondiale senza tabacco 2015 è dedicato alla tutela dei lavoratori dall’esposizione a fumo passivo, alle opportunità per smettere di fumare e ai problemi legati al traffico non legale di prodotti del tabacco.

É un’occasione per affrontare il comportamento sul fumo nei luoghi di lavoro, ricordando a tutti di rispettare i divieti previsti, ma soprattutto offrendo ai lavoratori e alle loro famiglie opportunità per riflettere e, eventualmente, modificare il loro rapporto con le sigarette.
Per ulteriori informazioni su tabagismo e opportunità per smettere di fumare consultare il sito www.luoghidiprevenzione.it o contattare gli Uffici Relazioni con il Pubblico dell’Azienda Usl.