Torna Voler Bene all’Italia, con le giornate della bellezza, in programma dal 27 maggio al 2 giugno 2015 con quasi 200 eventi e itinerari in tutta Italia per conoscere, attraverso una chiave inedita, luoghi e comunità nelle città da rigenerare come nei piccoli borghi da far rinascere, per raccontare un’Italia che sta cambiando e ha scommesso sulla sua bellezza.
In Emilia Romagna l’appuntamento principale è nel fine settimana del 30-31 maggio a Fanano (MO): due giorni ai piedi del Monte Cimone tra i suoi sentieri ed i suoi sapori.
Si parte sabato mattina con il convegno, organizzato dal Comune di Fanano, “Il Mirtillo nero dell’Appennino: ripartire dalla terra per programmare il futuro”. La giornata continuerà nel pomeriggio con la visita all’Azienda Agricola “I Rodi”, dove potremo toccare con mano la lavorazione dei mirtilli, e successivamente una visita guidata al Parco Museo di Sculture di Pietra. La prima giornata si concluderà in serata con la proiezione del documentario “Parchi di Vita”: un viaggio tra Appennino e Delta del Po, alla scoperta degli antichi mestieri legati alla filiera della castagna e dell’anguilla.
Domenica 31 prenderà il via con una passeggiata che partirà dall’Agriturismo del Cimone, attraversando faggete e boschi misti di acero, frassino, pini e larici fino a raggiungere Pian del Falco, passando dalla borgata di fattoria Poli.
A ritorno pranzo a km 0 con prodotti tipici locali, e chiusura nel pomeriggio con visita guidata presso il caseificio “latteria Monte Cimone”.
Oltre alla due giorni di Fanano, sono altre due le iniziative in programma in regione: dal 31 maggio al 2 giugno, Legambiente Ligonchio (RE) invita adulti e bambini a trascorrere tre giorni all’insegna del divertimento e della tranquillità alla scoperta dei meravigliosi scenari offerti dal Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano! Il tutto a passo d’asino…
Legambiente Valtermina accompagnerà i partecipanti al fontanile “Orsi” di Traversetolo (PR): un luogo ritrovato dopo anni di dimenticanza. Un vecchio salice, un filare di vite, un mandorlo, la siepe, la macchia di canne: un laboratorio a cielo aperto, un microcosmo da riscoprire e riqualificare, eppure sconosciuto ai più. Domenica 31 maggio sarà l’occasione per presentarlo alla comunità locale affinché diventi un luogo famigliare e per illustrare i progetti conclusi e quelli futuri.