Partiranno lunedì 25 maggio i lavori per la realizzazione della ciclabile di via Giardini, con termine previsto per il mese di ottobre. Per quasi tutta la durata dell’intervento la viabilità verrà interessata solo in modo marginale, con parziale restringimento della carreggiata stradale e occupazione dell’area relativa ai parcheggi limitatamente ai tratti interessati dai lavori. Il cantiere sarà infatti mobile e procederà con progressione senza occupare l’intera zona soggetta a intervento, pari a un chilometro e 100 metri. Per ridurre al minimo i disagi derivanti dal cantiere, saranno impiegate nell’intervento due squadre che lavoreranno in contemporanea. Gli interventi sugli incroci, in cui si opererà un restringimento della carreggiata stradale garantendo flussi di traffico ridotti ma costanti, saranno effettuati nei mesi estivi, di minor traffico.

L’intervento stradale, che ha un costo di circa 650 mila euro, per il 60 per cento finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del “Piano di azione ambientale per uno sviluppo sostenibile”, prevede la realizzazione di un percorso distinto tra pedoni e ciclisti, con il mantenimento del marciapiede già esistente per i primi e la realizzazione di una pista su asfalto per i secondi, separata da uno spartitraffico invalicabile di 50 centimetri di larghezza dai parcheggi delle auto.

La ciclabile principale sarà realizzata sul lato sud della Giardini da viale Corassori (collegandosi con il tratto già esistente in direzione Baggiovara) fino a via della Pace, garantendo un percorso continuo, per poi continuare sul lato opposto da via Gaddi a piazzale Risorgimento. All’incrocio di via Giardini con via Gaddi/via della Pace saranno realizzati quattro attraversamenti, per rendere il più agevole possibile a chi percorre la ciclabile protetta il passaggio da un lato all’altro di via Giardini. Nel tratto da piazzale Risorgimento a Jacopo Barozzi, via Giardini verrà ridimensionata a una sola corsia, di larghezza minima pari a 3,50 metri per senso di marcia, e verranno realizzati due attraversamenti ciclopedonali, mentre dopo l’incrocio con via Barozzi la carreggiata proseguirà con due corsie per lato. L’intersezione con via Barozzi verrà ridisegnata e verrà installato un semaforo anche per chi dalla via svolta a destra su via Giardini. Ciò permetterà l’attraversamento in sicurezza di ciclisti e pedoni e consentirà di garantire la continuità dei percorsi ciclabili e pedonali sia su via Giardini che sul primo tratto di via Barozzi, fino a via Caula. Anche nel lato sud, verrà realizzata una corsia ciclabile monodirezionale di circa 100 metri di lunghezza adiacente al tratto pedonale tra via Pace e la sede della Polizia stradale, già con divieto di sosta per le auto.

Il percorso sarà realizzato in modo da eliminare barriere e ostacoli al transito di pedoni e ciclisti, attraverso la realizzazione di pendenze o rampette adeguate, e vedrà la collocazione di panchine per la sosta e cestini portarifiuti per la raccolta differenziata.

Il progetto esecutivo, che tiene conto anche di elementi emersi dal confronto con le associazioni del Tavolo della mobilità e di un emendamento al Bilancio previsionale 2014 di Pd e Sel approvato dal precedente Consiglio comunale, prevede la realizzazione, in uno stralcio successivo attualmente in fase di progettazione, di un altro tratto di pista monodirezionale (un metro e mezzo, distinto dal pedonale) sul lato sud di via Giardini tra l’edicola e via Guarini e di uno sul lato nord tra via Gaddi e viale Corassori. Nello stesso stralcio potrà essere realizzato anche il tratto ciclabile su corsia riservata di viale Barozzi, da via Giardini a via Luosi, mentre è in previsione, con futuri finanziamenti, anche lo sviluppo da via Luosi a via Emilia ovest. Sono infine previsti interventi di miglioramento della percorribilità ciclabile delle sottostrade a sud tra piazzale Risorgimento e via della Pace.

ON LINE LA SEZIONE CITTÀ CHE CAMBIA

Sul sito del Comune è possibile consultare i progetti e gli interventi relativi a trasformazione urbana, smart city, verde, mobilità ed edilizia scolastica

I lavori per la ciclabile di via Giardini, quelli in piazza Roma e corso Duomo, e quelli della rotatoria di via Scartazza. Ma anche il restauro dell’Aedes Muratoriana e del Teatro comunale, gli interventi alle ex Poste e quelli di riqualificazione per la promozione turistica, i lavori all’ex Moi, il progetto di riqualificazione del Quadrante di Modena ovest, di completamento delle scuole Mattarella e di implementazione delle infrastrutture digitali.

Sono solo alcuni degli interventi oggetto di approfondimento sulla nuova sezione dedicata alla città che cambia del sito del Comune di Modena Mo-Net (www.comune.modena.it/citta-che-cambia), on line da oggi, venerdì 22 maggio. La nuova sezione, realizzata per rendere l’Amministrazione comunale di Modena ancora più trasparente e accessibile da parte dei cittadini, rappresenta una finestra sulla città, un’istantanea di Modena scattata nel momento in cui l’utente consulta il sito e, per questo, sarà in continuo aggiornamento.

Sulla sezione sono consultabili progetti dedicati alla trasformazione territoriale e urbana, alla smart city, al verde ed alla manutenzione, alla mobilità, all’edilizia scolastica e, in una sezione che verrà implementata a breve, alle novità di una Pubblica Amministrazione che vuole rispondere ai nuovi bisogni dei cittadini e a una società in continua mutazione (cambiamenti sociali, demografici e altro). Con brevi testi, immagini e una mappa è possibile conoscere in modo chiaro cosa sta cambiando, dove, come e con quali tempi. Non mancano, inoltre, materiali e documentazioni più dettagliate per poter fare maggiori approfondimenti.