Sono in totale 36 i Comuni delle province di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, con le relative località di pertinenza, a essere interessati dalla sospensione nel pagamento dei tributi in seguito ai danni subiti a causa delle eccezionali avversità atmosferiche del 4-7 febbraio scorso.
Lo definisce il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’8 maggio, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 111 del 15 maggio 2015, con cui si sospendono i termini dei versamenti per l’adempimento degli obblighi tributari fino al 16 ottobre 2015, data entro cui dovrà essere effettuato un pagamento in un’unica soluzione.
I contribuenti potranno quindi usufruire di un beneficio della sospensione dei termini che non è però automatico: l’interessatodeve attivarsi e fare richiesta al Comune, che provvederà a verificare e certificare l’eventuale inagibilità, anche temporanea, dell’abitazione, dello studio professionale, dell’azienda o impresa.
I principali versamenti oggetto di sospensione riguardano:
– Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef)
– Imposta sul redditi delle società (Ires)
– Imposta sul valore aggiunto (Iva)
– Imposta regionale sulle attività produttive (Irap)
– Tributi comunali (ad esempio Imu/Tasi)
– Bollo auto
– Cartelle di pagamento emesse da agenti della riscossione
– Avvisi di accertamento
Eventuali versamenti già effettuati non saranno rimborsati.
La sospensione dei versamenti non riguarda i contributi previdenziali e assistenziali e le ritenute di acconto che vanno quindi versati nei termini ordinari.