La fame e la malnutrizione mediante la promozione ed attuazione del diritto al cibo quale diritto umano fondamentale come sancito dalla Carta di Milano sono gli argomenti al centro di una iniziativa che promuovono il Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ed il Centro di Documentazione e Ricerche sull’Unione Europea.

L’appuntamento dal titolo “Cibo e diritto: dalla Dichiarazione Universale alla Carta di Milano”, che si inserisce nell’ambito del “Progetto della Rete Italiana dei CDE per l’Anno europeo per lo sviluppo 2015. Il nostro mondo, la nostra dignità, il nostro futuro” con il contributo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, farà riferimento ad EXPO 2015 ed alla Carta di Milano promossa in tale contesto, nonché all’Anno Europeo per lo Sviluppo 2015.

“800 milioni di persone – afferma il prof. Marco Gestri di Unimore, Direttore del Centro di Documentazione e Ricerche sull’Unione Europea –  soffrono di fame cronica. La Carta di Milano intende contribuire alla lotta alla fame mediante una riaffermazione del diritto di ogni persona al cibo, proclamato fin dalla Dichiarazione universale del 1948. La novità della Carta è che si tratta di un documento firmato da individui, e non dai governi ed occorrerà pertanto valutare che impatto potrà avere sul piano concreto”.

La giornata, che si svolge mercoledì 13 maggio alle ore 9.30 presso l’Aula Convegni del Complesso San Geminiano (via S. Geminiano, 3) a Modena, sarà aperta dal prof. Marco Gestri, docente di Diritto dell’Unione europea di Unimore, al quale seguirà la prima sessione, presieduta dal prof. Luigi Foffani, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore. Sono previsti interventi di: prof. Marco Gestri che approfondirà “Il diritto al cibo quale diritto fondamentale dell’Uomo: dalla Dichiarazione Universale alla Carta di Milano”; prof.ssa Ioana Cismas dell’ University of Stirling (UK) che parlerà del “The Role of the UN Special Rapporteur in the Development and Implementation of the Right to Food”; dott.ssa Elisa Ambrosini, Dottoranda in Diritto europeo all’Università di Bologna, che svilupperà il tema della “Cooperazione alla sviluppo e lotta alla fame: ruolo dell’UE e responsabilità degli Stati membri”.

La seconda sessione, vedrà intervenire Franco Conzato, Capo unità aggiunto DG DEVCO, della Commissione europea che parlerà dell’ “Anno europeo per lo sviluppo e agenda di sviluppo post 2015: opportunità e sfide per l’azione europea”, Francesco Petrelli, Portavoce Concord Italia/Confederazione ONGEuropee per l’aiuto e lo sviluppo, che affronterà il tema “Nutrire il pianeta attraverso la democrazia e la giustizia: una riflessione delle ONG nell’anno europeo per lo sviluppo” ed il prof. Luigi Costato dell’Università di Ferrara che toccherà il tema “Il ‘male minore’: Guantanamo o cibo?”.