Bologna, arrestato dai Carabinieri un pusher “manager” che agganciava i clienti con bigliettini da visita

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato un 37enne tunisino senza fissa dimora, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri mattina, intorno alle ore 12:00, una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Operativo di servizio antidroga, transitando in Piazza di Porta San Felice individuava il 37enne, destinatario di un divieto di dimora emesso dall’Autorità Giudiziaria di Bologna poiché ritenuto responsabile di reati commessi in materia di sostanze stupefacenti scoperti durante una recente attività d’indagine.

Il tunisino, ben noto ai militari per la sua attività di spaccio, è stato sottoposto ad una perquisizione personale, che ha fatto rinvenire oltre al solito “corredo” degli spacciatori di piazza – due ovetti in plastica contenenti 24 dosi ciascuno di eroina bianca del peso complessivo di 13,40 grammi, due frammenti di hashish, numerose strisce di cellophane per confezionare le dosi di eroina – la cospicua somma di 1.500 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio, come abituale nei proventi dell’attività di spaccio, e una cosa invece del tutto inusuale tra soggetti che, di solito, cercano di circoscrivere la diffusione delle proprie utenze telefoniche: quattro biglietti da visita recanti il suo nome e numero di cellulare utilizzati per fornire ai propri clienti un contatto preciso. Il 32enne è stato tradotto nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per l’udienza di convalida dell’arresto.