Il match Italia-Serbia, valido per la pool A di qualificazione della Fivb Volleyball World League maschile, si giocherà domenica 7 giugno alle ore 18 al PalaDozza di Bologna.
Uno scontro tra titani, classifiche alla mano: l’Italia è reduce da due bronzi consecutivi nella competizione, dopo aver collezionato 8 vittorie del torneo; la Serbia, invece, è quinta nel ranking mondiale e si dimostra una selezione in continua crescita dopo la schiacciante vittoria, proprio ai danni dell’Italia, ai Mondiali dello scorso anno.
La gara e le iniziative correlate all’evento sportivo sono state presentate oggi a Bologna, nel corso di una conferenza stampa cui sono tra gli altri intervenuti il presidente della Regione Stefano Bonaccini, Carlo Magri presidente Fipav, Luca Rizzo Nervo assessore allo Sport Comune di Bologna, Silvano Brusori presidente Fipav Emilia-Romagna, Umberto Suprani presidente regionale Coni e Andrea Lucchetta, storico capitano della “generazione dei fenomeni” della Nazionale.
Ed è stato proprio Bonaccini, in qualità di presidente della Regione con delega allo Sport, ma anche in veste di appassionato di volley, a rimarcare “il piacere e l’onore di poter ospitare nel capoluogo e in un impianto quale il Paladozza un evento sportivo di tale importanza”. Il presidente della Regione ha inoltre annunciato che domani sarà a Roma anche per incontrare il presidente del Coni, Giovanni Malagò, “cui ribadirò la volontà dell’Emilia-Romagna, in caso di assegnazione delle Olimpiadi 2024, di avere un ruolo di primo piano nella distribuzione a rete degli eventi sportivi, forte della propria tradizione e degli impianti, magari proprio ospitando gare di volley e basket”.
Italia–Serbia è un match che ha tutto il sapore di una rivincita: ai Mondiali dello scorso anno, fu proprio la Nazionale prossima avversaria degli Azzurri ad estromettere questi dalla fase finale della competizione.
Entrambe le formazioni sono inserite nel Pool A insieme ai plurimedagliati campioni del Brasile e alla forte Australia, un girone di ferro che porterà Italia e Serbia a fronteggiarsi due volte nello Stivale: l’attesissimo scontro del 7 giugno a Bologna sarà preceduto dalla partita del 5 giugno a Pesaro, all’Adriatic Arena.
Uno scontro tra Nazionali che accresce l’attesa di una partita molto sentita e carica di agonismo, che si sposa perfettamente con un territorio, quello emiliano, da sempre abituato ad ospitare importanti match di pallavolo, come le Final Four di Coppa Italia, a gennaio, proprio al PalaDozza.
Anche quest’anno Bologna è una delle città ospitanti della World League di volley dopo aver sempre sospinto la Nazionale azzurra con una straordinaria affluenza di pubblico, registrando perfino un clamoroso sold-out nella tappa bolognese dello scorso anno. Il capoluogo emiliano offre alla manifestazione non solo un vasto seguito di pubblico, ma un panorama culturale e artistico di alto profilo che ben si presta ad accogliere una disciplina con valori sani e formativi, accrescendo il messaggio educativo che lo sport deve offrire agi appassionati di ogni età.
Biglietti
I biglietti saranno messi in vendita tramite il circuito Ticket One e, a Bologna, tramite il Comitato regionale Fipav Emilia-Romagna (051 6311314 – info@fipavcrer.it).
I prezzi vanno dai 10 euro delle gradinate fino ai 45 del parterre. Previste promozioni per le società sportive.
Informazioni
Tutte le informazioni sulla pagina facebook “Fipav Emilia Romagna”. L’hashtag ufficiale della partita è #iocisonoetu.
In allegato un’immagine della presentazione con il presidente Bonaccini e Andrea Lucchetta