Mercoledì 29 aprile, alle ore 18, a Modena presso il sacrario della Ghirlandina, luogo simbolo della Resistenza e della lotta per la libertà e la democrazia, in occasione del primo voto di fiducia relativo all’Italicum, si è tenuto un presidio, molto partecipato, di cittadine e cittadini autoconvocati per manifestare il dissenso verso questa “nuova” legge elettorale antidemocratica che presenta gli stessi profili di incostituzionalità del Porcellum cancellato nel 2014 dalla Corte Costituzionale.
Al presidio hanno aderito anche numerose associazioni, partiti e movimenti politici, nonché esponenti dei gruppi consigliari di M5S, Per Me Modena, SEL e PD (Giuristi Democratici, Ass. Le ragioni del Socialismo, Libertà e Giustizia, L’Altra Europa con Tsipras – L’Altra Emilia Romagna, Partito Comunista d’Italia, Partito della Rifondazione Comunista, ACT! Agire, Costruire, Trasformare, Sinistra Ecologia e Libertà, Movimento 5 Stelle, Il Circolo del Manifesto, Lista Per Me Modena, Collettivo Studiare Studiare Studiare, Ass. Alkemia, Ass. Antonia).
Il presidio è stato organizzato anche per protestare contro la gravissima decisione del Consiglio dei Ministri di porre la fiducia sulla legge elettorale, legge che è materia del Parlamento e che dovrebbe vedere la più ampia discussione e condivisione in ambito parlamentare; esistono solo due tristi precedenti nella storia del nostro paese, non certo da prendere a esempio.
Considerando l’emergenza democratica in atto, la mobilitazione durerà finché non sarà terminato l’iter dell’Italicum, sperando che la nostra voce e la nostra preoccupazione siano ascoltate. A tal fine oggi sarà presentato al Consiglio Comunale di Modena, tramite il gruppo consigliare Per Me Modena, un ODG relativo all’Italicum dove si ribadisce il rischio per la democrazia e la richiesta ai Parlamentari di votare senza vincolo di mandato, come la Costituzione loro garantisce e impone, rappresentando le istanze dei cittadini.
Invitiamo pertanto tutte le cittadine e i cittadini ad attivarsi in difesa della democrazia e della Costituzione.
(COORDINAMENTO PER LA DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE – MODENA)