La Lapam di Pavullo ricorda in questi giorni la figura di Gian Paolo Mattioli, lo storico segretario scomparso due mesi fa all’età di 81 anni. Mattioli fu tra i fondatori dell’associazione nel lontano 1959 e fin dal 1961 diventò il responsabile della sede di Pavullo, avviando nuovi servizi per rispondere alle esigenze delle imprese associate. In quella veste esercitò un ruolo fondamentale nella nascita e nello sviluppo delle altre sezioni del Frignano, in particolare Polinago, Lama Mocogno, Serramazzoni, Pievepelago, Sestola e Fanano. Ma è a Pavullo dove la sua impronta resterà indelebile. Grande protagonista della vita pubblica, Mattioli fu uno degli attori principali della nascita delle aree artigianali del capoluogo del Frignano, ad iniziare da Sant’Antonio. È stato inoltre uno dei promotori, sul territorio, della nascita della cooperativa di garanzia istituita dalla Lapam per l’accesso al credito bancario degli artigiani e delle piccole imprese. Uno strumento che, grazie all’opera fondamentale del segretario Lapam, ha contribuito allo sviluppo del tessuto economico del Frignano. Mattioli ha ricoperto il ruolo di segretario fino al 1995, anno in cui, dopo 35 anni, è andato in pensione. Non ha mai abbandonato la Lapam però, che era un po’ la sua vita. Negli uffici dell’Associazione presso l’area commerciale La Campanella, fino a pochi mesi fa, non era raro incontrarlo a salutare gli ex colleghi.