I cittadini conoscono il funzionamento delle Istituzioni europee? Quanto hanno ben chiaro il funzionamento del Parlamento Europeo e dei suoi uffici? Come possono i cittadini accedere a queste Istituzioni? Sono domande che si è posto anche Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, che ha tenuto una conferenza dedicata proprio al funzionamento delle istituzioni europee, con particolare riferimento alle attività del Parlamento Europeo e alle iniziative del Gruppo del Partito Popolare Europeo. Tra Commissione Europea, Banca Centrale Europea, Parlamento Europeo, Corte Europea, Consiglio d’Europa, la confusione regna sovrana tra i più e i cittadini rimangono spesso disarmati di fronte a quanto leggono quotidianamente sui giornali. Positiva quindi l’iniziativa di Tiziano Motti (http://www.bologna2000.com/2015/01/16/l-on-tiziano-motti-tiene-corsi-di-parlamento-europeo-a-reggio-emilia%C2%94/) che, all’Hotel Classic di Reggio Emilia, davanti ad una fitta platea, ha spiegato le attività del Parlamento Europeo e ha chiarito i ruoli delle altre istituzioni, andando in concreto a raccontare la propria esperienza personale a Strasburgo e a Bruxelles, con le attività messe in campo per la tutela dei minori, delle donne e anche degli animali. Tra le altre cose, Tiziano Motti ha presentato alla platea il “diritto d’iniziativa dei cittadini europei”, che consente oggi ad un milione di cittadini europei di prendere direttamente parte all’elaborazione delle politiche dell’UE, invitando la Commissione europea a presentare una proposta legislativa. Un’iniziativa deve essere sostenuta da almeno un milione di cittadini europei, di almeno 7 dei 27 Stati membri dell’UE. Per ciascuno dei 7 paesi è inoltre richiesto un numero minimo di firme.