bretella_campogalliano_sassuoloL’Associazione politico culturale “LiberaMente – Cittadino Formigine”  ha partecipato all’iniziativa di giovedì sera a Magreta sul progetto della bretella Campogalliano – Sassuolo, al termine della quale si è schierata contraria. Riteniamo che la realizzazione di un progetto che colpisce duramente tutto il territorio dal punto di vista ambientale e faunistico, andando a colpire flora e fauna presente in tutta la zona del Secchia e  nell’oasi del Colombarone perturba la vita di animali presenti che sono vanto del territorio e anche le stesse falde acquifere che alimentano diversi acquedotti circostanti. Consideriamo anche che l’elevato grado di cementificazione dell’opera andrà fortemente a impermeabilizzare un terreno rendendolo particolarmente esposto a possibili allagamenti. Da non sottovalutare anche il punto di vista economico e sociale in quanto, in termini di mobilità, non produce un miglioramento della vita dei cittadini,  perché proverebbe maggiormente la già scarsa tollerabilità dell’aria di tutto il distretto, consapevoli che comunque il tratto sarà soggetto al pagamento del pedaggio e quindi probabilmente non utilizzato dai pendolari stessi. Specifichiamo che la sua progettazione risale a più di trenta anni fa, infatti non considera i cambiamenti territoriali avvenuti in quanto mancano evidenti costruzioni commerciali e infrastrutture che hanno dato risposte alle esigenze del territorio. I reali costo – beneficio non giustificano il progetto, anzi indebita la collettività andando ed espropriare territori e ponendo a rischio la sicurezza dei cittadini e la qualità dei trasporti a favore di una politica industriale che non tiene conto dei danni ambientali.

Si precisa che la stessa Associazione non sottovaluta la possibilità economica di creare occupazione soprattutto in un periodo di forte crisi, ma pensiamo che tutta questa forza lavoro, con annessi  finanziamenti europei, potrebbero essere utilizzati per rafforzare il transito delle merci su rotaia creando collegamenti adeguati tra il nuovo scalo merci di Marzaglia e quello di Dinazzano.

Nell’attesa di una forte presa di posizione da parte dell’amministrazione comunale, l’associazione sarà uno dei tanti riferimenti per la racconta  firme per la Petizione Popolare, e sarà a disposizione di tutta la cittadinanza per avere informazioni. Per contattaci è possibile farlo su Facebook alla nostra pagina o all’indirizzo email liberamentecittadinoformigine@gmail.com

Il presidente Patrizia Pagliani