La riconversione dell’Ospedale Regina Margherita in Casa della Salute con Hospice voluta dall’AUSL di Modena di concerto con la Giunta Reggianini che, a detta loro, avrebbe dovuto portare ad un aumento delle prestazioni, nei fatti sta determinando l’esatto contrario.
Infatti, già dal mese di dicembre 2014, risulta essere sospeso il servizio di “Screening mammografico” a quanto pare per un guasto tecnico alla strumentazione, circostanza che impone alle donne Castelfranchesi di spostarsi a Modena, Vignola ed altri nosocomi per eseguire l’esame. Non credo che per riparare uno strumento occorrano tre mesi……. Forse serve solo la volontà di farlo!!!
E che dire poi dell’ingresso principale della stessa struttura ospedaliera in Piazza Grazia Deledda che ad oggi è ancora ingombrato dalla neve ragion per cui si accede solo da un cancellino laterale??? Qualcuno ha già dimenticato l’Ospedale??? O peggio ancora si ritiene che l’ingresso principale non serva a nulla??? Speriamo che nessuno scivoli e si faccia male, altrimenti, sempre grazie alla riconversione voluta da AUSL e PD, rischia il ricovero a Pavullo, Modena, Vignola o chi sa dove!!!!
Auspichiamo almeno che il nostro intervento produca una rapida azione sia per “riparare” la strumentazione tecnica e sia per sgombrare dalla neve l’ingresso principale del Regina Margherita anche a tutela dell’immagine e del decoro della Città. Ma forse per la Giunta Reggianini ed il PD Castelfranchese quello dell’Ospedale è un capitolo già “chiuso”….
Noi non molliamo!!!
(Cristina Girotti Zirotti, Capogruppo Lega Nord Padania)