Alle 13.30, si è conclusa la protesta del 38 enne originario di Latina che, dalle ore 3.30 di giovedì scorso, si trovava in cima alla gru collocata in un cantiere esistente in via Oberdan. Grazie all’ininterrotta opera persuasiva dei Carabinieri che hanno messo in campo due negoziatori del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna, supportati da personale del Nucleo Negoziatori del Gruppo Intervento Speciale che, oggi, è arrivato a Bologna per portare avanti le fasi conclusive della negoziazione, l’uomo si è deciso a scendere, acconsentendo di essere successivamente trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale Sant’Orsola Malpighi per gli accertamenti del caso. Durante tutta la permeanza sulla gru, il personale Arma, coadiuvato dai Vigili del Fuoco, da personale medico del 118 e dalla Polizia Municipale, ha consentito di monitorare costantemente le condizioni del soggetto in crisi, attuando tutte le predisposizioni che la circostanza consentiva, per garantirne l’incolumità.
L’Arma dei Carabinieri può contare su un dispositivo di negoziazione che prevede in ogni provincia dei negoziatori di primo livello, formati presso l’Istituto Superiore Tecniche Investigative di Velletri, che garantiscono il primo intervento e possono venire supportati dai negoziatori del GIS, i quali, formatisi presso New Scotland Yard e l’Accademia dell’FBI a Quantico, negli anni, con operazioni anche all’estero, hanno capitalizzato una significativa esperienza nel settore.