10.000 cappelletti al Parmigiano-Reggiano e tanta solidarietà. Saranno questi, insieme agli altri piatti di Gianni d’Amato, superchef del Caffè Arti&Mestieri di Reggio Emilia e del Rigoletto di Reggiolo, purtroppo chiuso da oltre 2 anni per le conseguenze del terremoto 2012, e di Giovanna Guidetti, chef e titolare dell’Osteria la Fefa di Finale Emilia, e le centinaia di persone che parteciperanno all’evento per finanziare progetti di solidarietà i protagonisti della Grande Cena di Boorea, che torna mercoledi 3 dicembre 2014 nell’ormai tradizionale scenario del Salone delle Feste di Correggio in via Fazzano. Gli chef come sempre verranno alla Grande Cena senza percepire alcun compenso. Le attività che saranno finanziate dagli ospiti della Grande Cena saranno di nuovo l’ospedale psichiatrico di Ambokala in Madagascar del Centro Missionario Diocesano, gestito dalla giovane ingegnere reggiana Enrica Salsi, e il progetto della ong Gvc di lotta allo human trafficking e allo sfruttamento di ragazze cambogiane vittime di processi di migrazione clandestina in Thailandia. Inoltre Boorea effettuerà due donazioni alle comunità di Finale Emilia e di Reggiolo, in segno di solidarietà per le gravi conseguenze patite dalle due località della Bassa in seguito al terremoto del 2012.
Le caratteristiche salienti della XV edizione della Grande Cena sono state illustrate oggi in una conferenza stampa a cui hanno partecipato il presidente di Boorea Luca Bosi, il consigliere comunale Domenico Cecere in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di San Martino in Rio, il direttore del Centro Missionario Diocesano don Gabriele Carlotti, il presidente provinciale di Auser Sandro Morandi, la vicepresidente di Gvc Patrizia Santillo, Danila Forti di Coop Consumatori Nordest, Vladimiro Ferretti di Coopservice, Ilaria Morandi di Coopselios e Adriano Milelli di Unieco.
Il prezzo di partecipazione, 30 euro, rimane relativamente popolare, soprattutto se paragonato a quello di altre charity dinner. La prenotazione è obbligatoria a uno dei seguenti numeri di telefono: 0522-299356, 0522-630711,0522-636714.
La possibilità di offrire piatti griffati e cucinati da grandi chef a prezzi relativamente contenuti si deve anche al servizio gratuito ai tavoli e in cucina delle decine di volontari Auser e del Salone dellle Feste, oltre che al sostegno delle numerose cooperative sponsor (oltre a quelle citate, Assofood-Unipeg, Cantine Riunite&Civ, CCPL, CIR-Food, Sicrea, Open.Co, UnipolSai, CCFS, Telereggio e Ambra), del Consorzio del Parmigiano-Reggiano e del gruppo Iren, che fanno sì che l’intero incasso venga destinato ai progetti finanziati. La serata inoltre gode del sostegno dei Comuni di Correggio e San Martino in Rio e dei patrocinii della Provincia di Reggio Emilia e dei Comuni di Reggio Emilia e Quattro Castella. Alla Grande Cena aderiscono CGIL, CISL e UIL, l’associazione La Pira, il Centro don Gualdi, Federconsumatori e Arci Solidarietà. La serata è dedicata alla memoria dei volontari scomparsi Alberto Rossi, Velmore Davoli ed Enrico Giusti.