Grazie alle commesse “investigatrici” che hanno tampinato il ladro e allertato il 112 dei carabinieri, non è andata a buon fine la trasferta furtiva di un 25enne domiciliato nel mantovano che ieri dopo la razzia di numerose confezioni di profumi in un negozio del centro di Reggio Emilia è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia. Con l’accusa di furto aggravato i militari reggiani hanno infatti arrestato il cittadino indiano B.S. 25enne domiciliato a Gazoldo degli Ippoliti, che nella mattinata odierna dopo la convalida dell’arresto è stato rimesso in libertà con l’obbligo della presentazione alla P.G. in attesa del processo che avrà luogo il prossimo 13 novembre. L’origine dei fatti ieri poco prima delle 15,00 quando a seguito di richiesta da parte del personale dipendente del punto vendita Coin di Via Emilia san Pietro a Reggio Emilia l’operatore della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia, inviava la pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile presso l’attività commerciale dove alcune dipendenti avevano segnalato l’uscita di un cliente che erano riuscite a fermare dopo averlo sorpreso fare razzia di profumi. Giunti sul posto i carabinieri reggiani prendevano in consegna l’uomo, identificandolo nel sunnominato cittadino indiano, il quale veniva trovato in possesso di una decina di confezioni di profumi di varie marche pe un valore complessivo di circa 400 euro. La ricognizione sullo stato dei luoghi eseguita dai carabinieri e supportata dalla, testimonianze dirette delle commesse “detective” consentiva di accertare che l’uomo in precedenza nel reparto profumi della Con dopo aver staccato il dispositivo antitaccheggio che gettava a terra nel reparto dove poi veniva rinvenuto dai carabinieri. Quindi raggiungeva l’uscita ignaro della presenza di un secondo dispositivo che faceva scattare l’antitaccheggio con le commesse che bloccavano l’uomo poi consegnato ai Carabinieri nel frattempo giunti sul posto su richiesta delle stesse commesse. Dal negozio ala vicina caserma dei Carabinieri il passo è stato breve e dove l’uomo, alla luce della flagranza del reato di furto aggravato, veniva dichiarato in arresto. Nella mattinata odierna dopo la convalida dell’arresto è stato rimesso in libertà con l’obbligo della presentazione alla P.G. in attesa del processo che avrà luogo il prossimo 13 novembre.