Domani, 15 settembre, ricomincerà la scuola e per un altro anno la Rete degli Studenti sarà in prima fila nel difendere i diritti degli studenti.
Abbiamo infatti di fronte a noi un Governo, molto abile nel comunicare, che per l’Istruzione propone però ricette già viste, come l’ingresso dei privati nelle scuole e l’indebolimento degli organi di rappresentanza degli studenti. Siamo infatti molto allarmati dalle linee guida per la riforma della scuola annunciate pochi giorni fa dal Premier Renzi e dal Ministro Giannini e non rinunceremo a difendere la nostra idea di scuola pubblica, laica e democratica.
Inoltre, con le imminenti Elezioni regionali, assume sempre più centralità il tema del Diritto allo Studio, poiché vi è la necessità di ritornare a discutere delle condizioni degli studenti in Emilia-Romagna, dopo che sono passati numerosi anni e cambiati numerosi equilibri rispetto all’ultimo intervento legislativo in materia, datato 2001.
Su queste tematiche porteremo avanti una campagna regionale dal nome IL FUTURO SIAMO NOI, che declineremo poi in tutte le città e scuole della Emilia-Romagna.
Per questi motivi, da domani e per i prossimi dieci giorni, saremo davanti a tutte le scuole di Modena per una campagna di informazione critica sul Patto Scuola proposto dal Governo e per lanciare una raccolta di firme per un appello sul Diritto allo Studio in Emilia-Romagna, chiedendo l’apertura di tavoli di confronto sul tema, prima e dopo le elezioni.
Cominciamo domani al Liceo San Carlo (entrata) e al Liceo Tassoni (uscita), mentre dalle 10 alle 11 saremo all’Istituto Venturi.
