Moroni-RoccoE’ un viaggio musicale in Europa, alla ricerca delle antiche atmosfere per flauto e liuto, il concerto in programma domenica 27 luglio (ore 21) a Ciano di Zocca nella chiesa parrocchiale di S.Lorenzo.
Il duo composto da Silvia Moroni, flauto traverso rinascimentale e barocco, e Stefano Rocco, liuto arciliuto e chitarra barocca, eseguiranno brani, tra gli altri, di J.S. Bach, Corbetta, Hasse, Bon e Kircher.
Il concerto sarà preceduto dalle ore 20,15 da una visita guidata al borgo di Ciano e alla chiesa.
Silvia Moroni si dedica da anni allo studio dei flauti storici, fa parte dell’Orchestra barocca di Bologna, collabora con vari gruppi e vanta un’intensa attività discografica e concertistica in tutta Europa.
Anche Stefano Rocco è protagonista di numerose rassegne e festival a livello internazionale e ha partecipato a diverse registrazioni televisive e radiofoniche con, tra gli altri, Arte, Bbc, Orf, Rai e Sky Classica.

Gherpelli-Zanasi

Due giovani talenti musicali modenesi sono tra i protagonisti del concerto in programma domenica 27 luglio (ore 21) a Coscogno di Pavullo nella chiesa parrocchiale di Sant’Apollinare.
Il giovanissimo trombettista Gabriele Gherpelli, diplomato all’istituto Orazio Vecchi di Modena, e un altro giovane diplomato con lode, l’organista modenese Davide Zanasi saranno accompagnati da due affermati artisti a livello nazionale, anche questi modenesi, come Davide Burani, arpa, e Stefano Pellini, organo, ai quali si aggiunge Alice Molinari, soprano.
Un autentico evento tenendo anche conto della qualità del repertorio proposto che spazia da Bach a Marcello fino a Haendel, Vivaldi e Verdi.
Gli eventi fanno parte della rassegna “Armoniosamente”, il cartellone di concerti che si sviluppa all’interno di chiese, pievi e ville del territorio modenese, promosso dalla Provincia di Modena, in collaborazione con la Fondazione Cassa di risparmio di Modena e le associazioni Amici dell’organo “Johann Sebastian Bach” e “Cantieri d’arte”.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, per informazioni: www.associazionebachmodena.it.