Uno scambio di esperienze e buone pratiche in tema di servizi socio-sanitari innovativi rivolti alle persone anziane. Dopo le precedenti tappe in Slovenia e in Serbia, si svolgerà dal 5 al 9 maggio in Emilia-Romagna la terza e ultima fase della mobility del progetto europeo “Net-Age”, cui partecipano 13 soggetti pubblici e del volontariato di 6 Paesi dell’area del Programma Ipa (Adriatic Cross-Border Cooperation Programme). Oltre a momenti di lavoro assembleari, ci saranno numerose visite a strutture residenziali, semi-residenziali e ricreative per anziani a Bologna, Ravenna e Forlì. In particolare, sono interessati il Centro polifunzionale “Cardinal Lercaro” dell’Asp Città di Bologna, la sede dell’Ancescao di Villa Torchi (sempre a Bologna), l’Ipab Zangheri di Forlì e alcune strutture per anziani dell’Asp di Ravenna-Cervia-Russi. Sono previste inoltre visite guidate ai centri storici e ai monumenti più importanti di Bologna e Ravenna. Sempre a Ravenna, al Teatro Rasi, nella serata del 7 maggio i partecipanti alle attività del progetto potranno assistere allo spettacolo teatrale “Gomitoli”, atto unico scritto e diretto da Piero Zama e realizzato dal Teen Theatre di Cotignola. “Net-Age” (capofila la Regione Marche, tra i partner la Regione Emilia-Romagna) ha come obiettivo prioritario il potenziamento delle competenze – all’interno delle pubbliche amministrazioni e delle associazioni – per fornire servizi socio-sanitari innovativi, con un approccio integrato pubblico-volontariato nella definizione e programmazione delle politiche per gli anziani. L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno tanto rilevante quanto diffuso in tutta l’Unione europea; l’aumento dell’aspettativa di vita, che rappresenta sicuramente un risultato importante rispetto al passato, ha avuto notevoli ripercussioni sull’economia, sulla società e sulla sostenibilità delle finanze pubbliche. Riconoscendo queste sfide come comuni, i partner di “Net-Age” collaborano per migliorare e rafforzare le capacità per far fronte al cambiamento demografico. Attraverso un costante scambio di esperienze, “Net-Age” favorirà il potenziamento di abilità e competenze degli attori coinvolti e concorrerà a ridurre disuguaglianze e differenze di approccio dei servizi nell’area adriatica. www.net-age.eu