Ricercato in tutta Italia a seguito dell’evasione avvenuta una decina di giorni fa dalla sua abitazione di Brescello, dove beneficiava degli arresti domiciliari per un furto commesso a Parma, è stato localizzato e arrestato l’altra notte a Reggio Emilia dai Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli. All”atto del fermo è stato trovato in possesso di una ventina di grami di eroina che nascondeva in bocca, 520 euro ritenuti provento dello spaccio e una banconota da 500 euro falsa. Con le accuse di evasione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli hanno arrestato un crotonese 27enne che vanta parentele con soggetto contiguo alla cosca Grande Aracri di Cutro. Cosca che ha propaggini proprio nella stessa Brescello, da dove il ricercato è evaso, e dove proprio di recente gli stessi Carabinieri reggiani hanno operato un sequestro patrimoniale di beni riconducibili a quella cosca.
L’arresto l’altra notte poco dopo l’una in Via Emilia All’Angelo di Reggio Emilia quando una pattuglia della Stazione di Corso Cairoli nel corso di un servizio di controllo del territorio notava un uomo che alla vista dei Carabinieri si nascondeva dietro un condominio. Immediatamente raggiunto e fermato dai militari l’uomo veniva identificato nel predetto 27enne che alla Banca Dati risultava essere ricercato in quanto evaso il 24 marzo scorso dalla propria abitazione di Brescello dove beneficiava i domiciliari per furto. La perquisizione personale dell’uomo portava al rinvenimento di 4 involucri termosaldati che occultava nella cavità orale ed altro involucro a due grammi della stessa sostanza che nascondeva in tasca. In sua disponibilità inoltre 520 euro in contanti ed una banconota da 500 euro falsa. Alla luce di quanto accertato il 27enne calabrese veniva condotto in caserma dove considerata la flagranza del reato di evasione e quella di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti veniva arrestato.