Con l’accusa di concorso in truffa i Carabinieri della Stazione di Cadelbosco Sopra hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 38enne e la moglie di 35 anni, entrambi originari della Calabria e residenti a Cadelbosco Sopra. Secondo la ricostruzione investigativa dei Carabinieri i due grazie ad una telefonata trappola raggiravano un commerciante acquistando, senza mai pagare, un importante partita di elettrodomestici (2 lavatrici, 2 lavastoviglie, 2 forni ad incasso, 2 frigoriferi ed un piano cottura) del valore di 5.000 euro, che i due riuscivano a farsi consegnare nei pressi dell’abitazione di un loro ignaro congiunto che ha rischiato di finire nei guai, essendo questi l’unico riferimento del commerciante. Quando il commerciante, che a saldo di quanto venduto riceveva un assegno scoperto, si presentava ai Carabinieri di Cadelbosco Sopra denunciando il raggiro. Ai Maresciallo che verbalizzava è bastata la descrizione della copia, non nuova a tali tipologie di raggiri, per indirizzare le attenzioni investigative sugli odierni indagati. La prova del nove i militari l’hanno ottenuto con la seduta di individuazione fotografica nel corso della quale il commerciante ha riconosciuto nei due coniugi i suoi truffatori. I due sono ora chiamati a rispondere del reato di truffa. Sono sotto la lente di ingrandimento altre analoghe condotte delittuose ai danni di commercianti reggiani poste in essere con le stesse modalità, per cui non si escludono altri colpi posti in essere dai due coniugi.