Nel pomeriggio di oggi, tre rapinatori che avevano fatto irruzione – armati di cutter – nella succursale del Banco San Geminiano e San Prospero di via Edison, laterale della via Emilia, zona di San Maurizio, sono stai catturati dalla Polizia reggiana. L’allarme alla centrale operativa è arrivato alle 16,20 quando i tre rapinatori si trovavano ancora all’interno dell’istituto di credito, ancora aperto ai clienti.
Ad allertare i poliziotti la società di gestione di sicurezza della banca che a sua volta era stata messa in allarme dai bancari di un’altra filiale, stupiti dalle risposte evasive e mono sillabiche delle cassiere sotto minaccia.
Sul posto sono giunte immediatamente 2 pattuglie della squadra volante ed una della squadra mobile. Gli agenti sono entrati in banca sorprendendo i tre rapinatori che non hanno avuto il tempo di abbozzare alcuna reazione, anche perché intenti a riempire due borse da computer con il denaro che avevano sottratto ad una cassiera e prelevato alla cassa continua del bancomat.
Gli operatori sono riusciti a disarmare i malviventi di due cutter, mettendo in sicurezza tutti gli impiegati presenti (4) e l’unico cliente, entrato peraltro a rapina in corso.
Dalle prime indagini è emerso che i rapinatori avevano già infilato nei borsoni banconote per circa 100.000 euro. Inoltre mentre uno era a volto scoperto, un altro era travisato con una sciarpa mentre l’ultimo con una parrucca.
I 3 rapinatori, tutti provenienti da Catania, C.A.P, A.B.A., entrambi trentenni e con precedenti di polizia, e l’incensurato A.Z.44 anni, avevano pianificato la fuga posizionando all’esterno della filiale un’autovettura su cui si stanno svolgendo indagini per accertarne la provenienza.
E’ tuttora in corso un’ attività investigativa volta ad approfondire la dinamica dei fatti.