I Carabinieri della Stazione di Castel Maggiore hanno denunciato una 19enne incensurata di Torre del Greco, per truffa informatica e riciclaggio. La giovane è stata individuata al termine di un’indagine che i militari avevano avviato dopo che una signora del luogo si era presentata in caserma perché l’estratto conto della sua carta di credito mostrava tre operazioni effettuate attraverso un sito internet di scommesse online, per un totale di 115 euro. Gli investigatori hanno rilevato che i movimenti di denaro erano stati fatti da un account relativo a un 24enne di Napoli che era riuscito a clonare la carta di credito della vittima e l’aveva utilizzata per ricaricare il proprio conto di gioco online. Scavando più a fondo, però, gli inquirenti si sono accorti che i dati utilizzati per la registrazione al sito internet e relativi al 24enne, corrispondevano a un calciatore partenopeo di serie A, risultato estraneo ai fatti, che la 19enne aveva usato per architettare la truffa.
Esaminando la documentazione della società responsabile del sito internet, è emerso che la giovane era riuscita ad accreditarsi anche i soldi provenienti da altre 11 carte di credito, intestate ad altri soggetti, per un totale di 32 operazioni. Il finto calciatore, dopo aver accumulato 1.049 euro, effettuava 5 sessioni di gioco al “Poker Cash Table”, della durata di un minuto ciascuna, con altri giocatori virtuali, ma di fatto inesistenti, i quali si ritiravano dal tavolo non appena il 24enne “rilanciava”, aumentando la posta in gioco. Così facendo, risultava legittimo vincitore di una somma di denaro che di fatto veniva prelevata dalla carta di credito ricaricabile intestata alla 19enne di Torre del Greco.