In primo piano la ricerca delle cause dell’alluvione e la richiesta di maggiori controlli e prevenzione. Poi, l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti in centro storico e la riqualificazione urbanistica e sociale del complesso R-Nord di via Canaletto. Sono tra gli argomenti del numero di febbraio di “Modena Comune”.
Il mensile dell’Amministrazione comunale distribuito gratuitamente nelle cassette delle lettere di tutte le famiglie modenesi in circa 80 mila copie è già disponibile on line. È possibile leggerlo direttamente dal computer o da smartphone, oppure scaricarlo in formato Pdf e stamparlo. Per farlo basta collegarsi al portale MoNet (www.comune.modena.it) o alla sala stampa on line (www.comune.modena.it/salastampa). Contestualmente alla pubblicazione web è iniziata la distribuzione casa per casa affidata alle Poste.
Sul numero di febbraio, anche uno speciale sulle due nuove mostre che si inaugurano alla Galleria civica “Fotogiornalismo e reportage” e “L’informale in Italia”. Le pagine centrali, come sempre dedicate alla cultura, presentano inoltre iniziative e progetti partecipati dei Musei civici, i laboratori didattici sul Sito Unesco e la rassegna di tre concerti di cantautori al Teatro Comunale (Battiato, Branduardi e Morgan). Altri servizi sono dedicati alle città gemellate con Modena nel mondo e al nuovo regolamento sui gemellaggi, alle iniziative per “Modena digitale” a partire dall’introduzione della banda ultra larga, all’inaugurazione della nuova palestra intitolata a Nelson Mandela. Spazio allo sport con il ritorno del bando che aiuta le famiglie in difficoltà economiche a pagare l’attività sportiva dei figli. Una sezione del mensile è come sempre dedicata alle principali attività del Consiglio comunale con il resoconto dei dibattiti e la presentazione di deliberazioni e ordini del giorno. Nel numero di febbraio si presentano i dati di un anno di attività. Particolare attenzione è poi dedicata alla riqualificazione di Modena Ovest, a novità sulle aree F, alle linee di indirizzo per un appalto legato al disagio psico-sociale e, infine, agli Istituti scolastici comprensivi.