Che la “Movida” nel centro storico di Modena sia un’opportunità o un una problematica è parte di un dibattito, a volte acceso, che tiene sulla corda giovani, Amministrazione comunale, residenti, gestori dei locali e Associazioni di categoria. Sarà questo l’oggetto di una Tavola Rotonda che FIPE, la federazione dei pubblici esercizi aderenti a Confcommercio, organizza per lunedì 18 novembre alle ore 15.00 nell’auditorium di via Piave, 125.
L’intrigante titolo dell’iniziativa “Il Centro Storico delle città, da fonte di identità a luogo circense” rende bene la sintesi del conflitto che può essersi generato tra chi vede i centri storici esclusivamente come scrigno di storia e cultura e chi ne vede il ruolo integrato con un’intensa vita sociale dalla quale non possono certo escludersi gli incontri tra i componenti della giovani generazioni nei locali pubblici.
La tavola rotonda sarà aperta da Carlo Galassi, presidente provinciale di Confcommercio, seguito dal saluto del Vicepresidente della Camera di Commercio Giorgio vecchi.
“Il Centro Storico delle città, da fonte di identità a luogo circense” è anche il titolo della ricerca realizzata dal Centro Studi FIPE in collaborazione col Censis, che verrà presentata da Luciano Sbraga.
Commenteranno i contenuti della ricerca, portando anche l’esperienza vissuta dalla città di Modena, il Presidente FIPE Luca Marchini, il rappresentante degli studenti del Senato Accademico Marcello Forghieri, Ivano Ruscelli direttore di Iscom Group, Marcello Fiore Direttore di FIPE Nazionale, Alfredo Zini Vicepresidente FIPE Nazionale. Concluderà i lavori della tavola rotonda l’Assessore alle Attività economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini.