I Carabinieri della Stazione di Zola Predosa hanno arrestato due rumeni sulla trentina per furto aggravato in concorso. L’arresto è stato eseguito al termine di un servizio perlustrativo notturno di contrasto ai reati predatori che i militari stavano svolgendo nei pressi dell’area di lottizzazione del Polo Martignone di Crespellano. I due predoni sono stati visti dai militari mentre caricavano qualcosa di sospetto nel portabagagli di una Citroen Saxo parcheggiata lungo la strada, in una zona adiacente a un cantiere edile. I Carabinieri si sono avvicinati ai due soggetti e quando hanno capito che si trattava di un furto di gasolio li hanno fermati e perquisiti. Oltre agli arnesi da scasso utilizzati per asportare il carburante, sono state rinvenute 10 taniche di plastica da 25 litri ciascuna, di cui 6 piene e 4 vuote. Nel corso del sopralluogo, i Carabinieri hanno scoperto che il carburante era stato asportato a dei macchinari edili parcheggiati all’interno di un cantiere. Il piano dei malviventi, specializzati in questo tipo di reati, era quello di fare il pieno a tutte le taniche ma le dimensioni della Citroen Saxò non glie lo ha permesso. I due, arrestati in flagranza di reato, sono stati condotti nelle aule giudiziarie di Bologna dove, ieri mattina, è stato celebrato il rito direttissimo. In attesa della sentenza, slittata a gennaio per la richiesta dei termini a difesa da parte dei legali dei due trentenni, il Giudice ha disposto l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.