Dal 25 settembre sono decadute in gran parte del territorio provinciale alcune limitazioni dovute all’epidemia di aviaria. E’ infatti di nuovo possibile movimentare e utilizzare gli uccelli da richiamo per l’attività venatoria appartenenti ai gruppi degli Anseriformi (come anatre e germano reale) e dei Caradriformi (ad esempio pavoncelle). Gli esemplari utilizzati ai fini venatori come richiami devono comunque essere identificati e registrati presso la Provincia in cui sono detenuti.
Rimangono in atto i divieti di movimentazione e di utilizzo nelle “zone di protezione e sorveglianza”, ossia:
comune di Mordano, intero territorio;
comune di Imola, intero territorio;
comune di Medicina, intero territorio;
comune di Castelguelfo, intero territorio;
comune di Crevalcore, parte a Nord di via Provanone e a Est di Via Provane (SP9).
Si precisa che non è possibile spostare animali attualmente custoditi nelle zone sopra elencate per utilizzarli come richiami in altre zone.