Vandali in via Ceva, prostitute in Via Sani, pusher e tossici in Via Turri: non si arresta la presenza in tale area della città di balordi e delinquenti nonostante anche la recente intensificazione dei controlli ad opera dei carabinieri del Comando che solo qualche giorno fa aveva portato al’arresto di un pusher, all’identificazione di alcune prostitute e all’accompagnamento in caserma di ubriachi e sbandato che arrecano forte degrado nella zona. Dal comando Provinciale l’avevano assicurato: i servizi proseguiranno è cosi’ è stato anche ieri sera dove i Carabinieri, in linea con l’indirizzo dato dal comandante Provinciale di Reggio Emilia, hanno effettuato un’incessante attività di controlli nel “triangolo” del degrado attraverso l’impiego dei Carabinieri di Quartiere supportati dalle autoradio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia e del personale in abiti borghesi in forza al Nucleo Operativo della Compagnia reggiana.
I risultati manco a dirlo non sono mancati: in Via Turri nella rete dei Carabinieri è finito l’ennesimo pusher sorpreso vendere la droga della morte ad un tossico reggiano. In manette con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti è finito il cittadino K.G. 28enne senza fissa dimora ristretto presso il carcere di Reggio Emilia a disposizione della Procura reggiana. E’ stato sorpreso dai Carabinieri mentre in Via Turri cedeva due dosi di eroina ad un 22enne di Reggio Emilia intascando 50 euro.
Nei guai anche un 20enne italiano sorpreso in Via Sani con un grammo e mezzo di eroina che deteneva per uso personale non terapeutico: per lui segnalazione amministrativa alla Prefettura quale assuntore.
Infine uno straniero nordafricano poco più che ventenne è stato portato in caserma: è stato fermato in Via IV Novembre dove a causa dell’uso smodato di alcol creava disturbo ai residenti. Complessivamente una settantina sono state le persone controllate tra cui alcune “passeggiattrici” cinesi.