giorgio_barbieri“Il Comune non dà lavoro, lo abbiamo sempre detto, non ne ha le possibilità e nemmeno le competenze; anche a Sassuolo ci troviamo di fronte a una situazione drammatica, che ha il carattere di emergenza Nazionale, di fronte ad essa stiamo facendo tutto quanto istituzionalmente possibile”.

Giorgio Barbieri, Assessore alle Politiche del Lavoro del Comune di Sassuolo, in questo modo inizia l’analisi di quanto l’Amministrazione comunale ha fatto e di quanto di accinge a fare sul tema dell’occupazione.

“Sono comunque a condannare – è la considerazione personale dell’Assessore – tutti coloro che usano il tema del lavoro per fare propaganda e purtroppo sono in molti, la tematica occupazionale è estremamente seria e non è giusto cavalcarne l’onda emozionale facendosi scudo dei disoccupati.

Oggi – prosegue Barbieri – oltre trovarci di fronte al lavoro che cambia, ci troviamo di fronte al lavoro che cala e soprattutto a tante ingiustizie e contraddizioni a volte inspiegabili.

C’è chi lavora troppo e chi lavora poco; chi ha due o tre lavori e chi è completamente disoccupato; chi guadagna troppo, chi niente; chi è andato in pensione troppo presto e continua a lavorare in nero e chi invece è costretto a rimanere al lavoro fino a tarda età ostacolando l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.

A Sassuolo, per parlare di cose concrete, possiamo dire di aver programmato dei corsi gratuiti per 70 disoccupati ed alcuni dei quali hanno trovato occupazione proprio grazie a questa iniziativa, ne sono previsti altrettanti a partire dal mese di Gennaio 2014.

Abbiamo investito 250.000 € per dar lavoro ad 80 disoccupati che si recavano ai Servizi Sociali, 500 € al mese per sei mesi a 25 ore la settimana, chiedendo in cambio lavori socialmente utili per il decoro della città.

Abbiamo istituito delle borse lavoro di 3 mesi a 300 € al mese con lo stesso scopo. Stiamo erogando Voucher, ovvero buoni lavoro, per una decina di disoccupati che si prenderanno cura dei loro quartieri attuando interventi di decoro urbano sul territorio con il sostegno dell’Amministrazione comunale.

Grazie ai rapporti personali con alcune aziende del comprensorio – aggiunge – abbiamo trovato lavoro per 12 cittadini che versavano in gravi difficoltà, ed anche il Fondo di Solidarietà città di Sassuolo ha contribuito a portare avanti un progetto sull’occupazione giovanile dando lavoro a 15 studenti nel periodo estivo.

Parliamo, però, sempre di brevi sollievi lavorativi.

Oggi credo che ad essere il grande assente sia la politica Nazionale: manca un intervento dall’alto per aiutare le imprese ad andare avanti ed i lavoratori a mantenere il posto di lavoro; mancando risposte dall’alto il rischio è che le nostre aziende, prima o poi, se ne vadano da territorio, sarebbe un disastro.

Ad oggi stiamo lavorando ad un progetto importante e cioè la creazione di una Cooperativa Sociale che permetta a decine di disoccupati di unire le loro professionalità per mettersi a disposizione dei tanti lavori necessari nel Comune di Sassuolo.

Concludendo sul tema del lavoro – conclude l’Assessore alle Politiche del Lavoro del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – se arrivano consigli concreti da chiunque, compresi i comitati cittadini, siamo disponibili ad entrare nel merito di qualsiasi proposta; l’importante però è non sfruttare la dignità delle persone in difficoltà, in un momento come questo devono valere i principi di sussidiarietà e solidarietà e per questo chiederemo a tutti coloro che possono di aiutare a far entrare nel mondo del lavoro i nostri disoccupati”.