L’assessore Marilena Pillati e l’assessore Amelia Frascaroli esprimono grande preoccupazione per quanto accaduto nei giorni scorsi ai Giardini Margherita, un episodio che interpella a diverso titolo, la città e le sue Istituzioni:
“Secondo le indicazione che la Procura minori vorrà formulare, vogliamo proporre alle famiglie e ai ragazzi coinvolti percorsi mirati, che permettano una profonda riflessione su quanto accaduto, attraverso i propri Servizi sociali ed educativi ed in collaborazione con l’Ausl. Già dalla giornata odierna sono stati presi contatti con la Procura minori per individuare le migliori possibilità di intervento.
Quanto accaduto rafforza quanto mai la consapevolezza che l’area dell’adolescenza vede sempre più allargarsi le situazioni di rischio, che, in assenza di efficaci azioni educative di prevenzione, possono sfociare in episodi come quello accaduto ai Giardini Margherita.
Il Comune di Bologna è da tempo impegnato su questo fronte, soprattutto in rete con le altre Istituzioni, in particolare con le scuole, ma la dimensione e le ragioni del disagio e del malessere che coinvolgono un’ampia fascia dei nostri adolescenti richiedono una riflessione ampia e nuove azioni congiunte e coordinate da parte di tutti gli adulti, che rivestono responsabilità nei compiti educativi.
Per fare questo occorre avvicinarsi ancora di più ai ragazzi, ascoltarli, comprendere qual è il loro disagio e fare sentire loro, condividendo le parole del consigliere Zacchiroli, che c’è una città che “vuole farsi vicina per affrontare insieme il presente e il futuro con meno paura”.