La vetrina internazionale che attende la seconda parte del III Festival Green Economy di Distretto, è l’appuntamento del 26 settembre a Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, con ‘Smart and green. La città e le abitazioni che cambiano sostenibilmente’, meeting culturale-divulgativo su pratiche e scenari futuri urbani, ma il festival nei mesi di settembre e ottobre fa tappa in diversi comuni del distretto; sono infatti in programma eventi a Formigine, Castellarano, Casalgrande, Castelvetro e Sassuolo.
Le imprese del distretto ceramico possono ancora partecipare alla seconda edizione del ‘Premio Green Economy di Distretto’, voluto per valorizzare pratiche e progetti esistenti in ottica “green”, per mostrare con esempi concreti i vantaggi e le opportunità nel conciliare la green economy come fattore di innovazione, buona gestione e competitività.
Hanno tempo fino al 13 settembre per vedere valorizzate le buone pratiche coerenti con criteri green che hanno messo in campo; vedere segnalati i propri progetti migliori; essere inserite nel repertorio di pratiche del mondo impresa nella ‘Vetrina pratiche green economy di distretto’ su www.vetrinagreendistretto.it.
Sono tre le categorie del premio: green product, green technology, green management e per partecipare è sufficiente scaricare Scheda Progetto, dal sito ufficiale del Festival; compilarla e inviarla entro il 13 settembre 2013: premio@festivalgreeneconomydistretto.it.
La premiazione dei progetti vincenti avverrà il 6 ottobre 2013, alle ore 17.00, presso l’Auditorium Bertoli di Sassuolo, nell’ambito dell’evento conclusivo del Festival Green Economy di Distretto 2013. Per informazioni è possibile rivolgersi all’indirizzo info@festivalgreeneconomydistretto.it.
Il Festival Green Economy di Distretto è organizzato dal Comune di Fiorano Modenese e da Confindustria Ceramica, in collaborazione con i Comuni di Casalgrande, Castellarano, Castelvetro, Formigine, Maranello e Sassuolo, con il patrocinio della Comunità Europea, del Ministero dell’Ambiente, della Regione Emilia-Romagna, dell’Anci, delle Province di Modena e di Reggio Emilia.