“La maggioranza dei parlamentari, individualmente o attraverso i programmi elettorali delle proprie forze politiche, hanno assunto un impegno con le cittadine e ai cittadini Lgbt ( lesbiche, gay, bisessuali, e trans): approvare finalmente una legge contro l’omofobia.330 parlamentari eletti ( 220 deputati e 110 senatori) hanno firmato le varie proposte di legge di estensione della Legge Mancino alle discriminazioni verso le persone omosessuali e transessuali”. Lo dichiara Sergio Lo Giudice, senatore del Partito Democratico, componente della Commissione Giustizia ed ex presidente di Arcigay.
“Adesso che é stata fissata la data del 26 luglio per il voto alla Camera, non facciamo scherzi: nessuna moratoria è possibile a vent’anni esatti dalla prima proposta di legge su questo tema, depositata nel 1993”.
“Chi si oppone a questa legge lo fa in spregio alla legislazione europea e a quegli stessi principi di contrasto alla discriminazione e alla violenza che hanno prodotto pochi giorni fa l’approvazione unanime della Convenzione di Istanbul contro la violenza alle donne. Non é tempo di rimandare ancora nel tempo una norma di civiltà. Lo spread dei diritti è diventato intollerabile: le tutele antidiscriminatorie della legge italiana vanno estese anche alle persone Lgbt e la data del primo voto é già stata fissata”.