“Ci vuole un bel coraggio a dire che non ci sono aumenti delle tasse – afferma Luca Ghelfi, portavoce del Pdl di Modena – quando questo bilancio del Comune di Modena ne contiene almeno una che avrà effetto depressivo su un settore, il turismo, che a Modena prova a decollare. Con un gettito previsto piuttosto basso, che non risolve nulla, e che invece per alcuni imprenditori potreebbe essere un problema.

Poi abbiamo la Tares e l’Imu, che per le seconde case, soprattutto quando non sono messe a reddito, sarà economicamente devastante per i proprietari. Il momento è duro, certamente, ma sembra che i primi a non voler capire la situazione siano proprio coloro che queste tasse le decidono. I capitoli di spesa che sarebbero da tagliare non si toccano mai. Un elenco infinito nell’albo dei beneficiari, e poi spese di rappresentanza: un costo della macchina comunale fra i più alti procapite. Eppure c’è bisogno della tassa di soggiorno. Per mantenere le scuole comunali tali, fingendo di averle privatizzate con la Fondazione? Per sostenere Amo? O realtà come CambiaMO? I tempi sono magri, ma lo sono di più quando chi decide percepisce come essenziale l’inutile.”