Presentazione al BUK di Modena, giunto alla sesta edizione, del libro “Per non dargliela vinta – Scena e retroscena di un uxoricidio” nel quale Giovanna Ferrari racconta la storia di sua figlia Giulia, che definisce “una ragazza normale che potrebbe essere una nostra sorella, figlia, moglie” e che all’inizio, anche dagli inquirenti, viene definito un assurdo suicidio ma che si rivelerá poi un terribile omicidio, dove – come spesso accade – il carnefice risiede proprio tra le mura domestiche e si scopre essere proprio il marito.
Intervistata da Giovanna Mancini l’autrice e madre della vittima Giovanna Ferrari spiega il perché di questo libro: “Per portare alla luce tutte le dinamche che sono alla base della nostra cultura e che considera il “maschio” in maniera diversa di una donna davanti ad un caso come quello accaduto a mia figlia”.
A conclusione della presentazione la cantautrice Morgana Montermini ha eseguito una commovente interpretazione del brano “Non è amore” che ha composto proprio per Giulia Galiotto e che la stessa autrice ha definito “forte come una pietra e scritta per dire alle donne che a volte ci sono amori sbagliati”.
Presenti anche i rappresentanti dell’associazione culturale ilCoraggioDiCambiare che hanno presentato il concorso nazionale per selezionare una “voce esordiente” che inciderà il brano della Montermini e chiesto ufficialmente a Giovanna Ferrari di far parte della giuria che selezionerà la voce nuova.