carabinieri-notturnaFurti lampo della durata massima di un minuto, posti in essere in maniera chirurgica da una banda specializzata che sa di poter contare sulle bici costose che sono esposte in prossimità della vetrina che razziano, per poi rivendere ai mercati esteri o su internet ad appassionati del settore che a prezzi assolutamente “convenienti” acquistano le bici rubate.
Un business del malaffare su cui stanno alacremente indagando i Carabinieri del Comando Provinciale che sono certi che ad agire questa notte a Reggio Emilia siano stati i componenti di questa banda specializzata. Poco minuti dopo il furto infatti all’arrivo dei Carabinieri allertati dall’attivazione del’allarme i ladri erano già spariti dopo essersi impossessati di una ventina di biciclette di varie marche sia da corsa che mountain bike sottratte dalla rivendita presa di mira dove i malviventi sono entrati forzando la porta d’ingresso. Tra perpetrazione del furto e refurtiva asportata il danno, in corso di esatta quantificazione,  ammonta comunque a svariate migliaia di euro. Su quest’ultimo furto i Carabinieri reggiani hanno avviato le indagini attraverso un osmosi investigativa su scala provinciale laddove i primi riscontri portano ad ipotizzare che anche dietro gli analoghi recenti colpi di Castellarano, nel comprensorio ceramico reggiano, vi siano gli stessi malviventi specializzati in questi furti.