Restiamo convinti dell’aggravio di costi della gestione degli asili da parte dell’Azienda speciale dell’Unione Bassa Reggiana e ci fa sorridere l’uso strumentale del Presidente Maestri di un’analisi parziale che prende in considerazione soltanto 6 mesi del 2012 per dimostrare il contrario di ciò che invece è scritto sui bilanci ufficiali votati nei consigli comunali.
L’aggravio di spesa di 500mila euro a Novellara è evidente se si esamina il contratto di servizio relativo all’affidamento all’Unione Bassa Reggiana dei servizi educativi approvato dalla Giunta di Novellara.
L’aggravio di spesadi 500mila euro è evidente anche sul bilancio ufficiale 2012 ed è stato confermatodal Responsabile finanziario del comune di Novellara Nicola Rebecchi, che è anche responsabile finanziario dell’Unione Bassa Reggiana (a verbale fonoriprodotto, delibera sulla ricognizione del bilancio ufficiale del Comune di Novellara).
Ma prendiamo per buone le dichiarazioni ufficiali di Maestri e cioè che, nonostante tutti questi atti confermino il contrario, con la gestione dell’Unione sono stati risparmiati 270mila euro nel 2012.
A questo punto ci chiediamo: ma perché allora non vengono immediatamente abbassate le rette degli asili gestiti dall’Azienda dell’Unione?
Per questo motivo abbiamo presentato una mozione per impegnare i Sindaci degli otto comuni della Bassa Reggiana a diminuire immediatamente le rette degli asili gestiti da ASBR per un totale di euro 270.000, ripartiti proporzionalmente sui vari comuni dell’Unione Bassa Reggiana, in modo tale da destinare con atti concreti questa economia di spesa a favore delle famiglie dei bambini e delle bambine che frequentano gli asili dell’Unione Bassa Reggiana.
Per il Gruppo PDL La Capogruppo Cristina Fantinati