Pietro, 28 anni e un biglietto di sola andata dalla Sicilia a Roma dove, in attesa di coronare il sogno di fare l’attore, sbarca il lunario sfornando cornetti tra un provino e l’altro. Il ragazzo è un solitario e va ad abitare in un vecchio villino fatiscente del quartiere Monteverde, ma inizia a percepire strani avvenimenti: oggetti spostati, apparizioni di volti riflessi negli specchi, rumori inspiegabili, finché si rende conto che qualcun altro vive con lui.

È con “Magnifica presenza”, la pellicola del 2012 di Ferzan Ozpetek, che giovedì 10 gennaio alle 21.30 si apre il sipario sulla nuova programmazione della Tenda, la struttura di viale Monte Kosica 95 (angolo viale Molza) gestita dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena.

Da questa settimana e per tutto il mese di gennaio, dedicato alla memoria nelle sue varie sfaccettature, lo spazio espositivo della tenda ospita la mostra “Want to get away from” con le fotografie di Andrea Bassoli. La mostra è dedicata alle memorie più rappresentative di un viaggio in continua esplorazione; una piccola sequenza di immagini che raccontano la frenesia e al contempo l’inspiegabile quiete della città di Londra.

Venerdì 11 gennaio vanno in scena invece “Letture e aneddoti a tempo di rap” con con Giuseppe “Leo” Leonelli che presenta il suo “1994” conversando con Emilio Rentocchini. Il romanzo vede come protagonisti un gruppo di adolescenti, legati da un forte vincolo di amicizia che si esprime con l’appartenenza alla “compagnia”, che in quel momento della vita, diventa più importante della famiglia. Nel 1994, l’anno in cui un uomo d’affari diventa capo del governo, il miglior calciatore della nazione sbaglia il rigore nella finale della coppa del mondo, il gruppo di ragazzi incontra un Oracolo che segnerà le loro vite.

Tutte le iniziative sono gratuite e a ingresso libero (per informazioni www.latenda.mo.it, latenda@comune.modena.it, tel. 059 214435, fax 059 4392833).