Non si placa la polemica tra il presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime della strage del 2 Agosto Paolo Bolognesi, in corsa per il Parlamento come indipendente nelle fila del Pd, e il Movimento 5 Stelle che ha chiesto le sue dimissioni dalla guida dell’associazione e avviato una raccolta firme a sostegno di quest’istanza. Un’iniziativa che Bolognesi bolla, con un post su Facebook, come “paradossale, se non grottesca”.
“Vorrei ribadire che stavolta il Movimento 5 Stelle ha preso un sonoro granchio” prosegue Bolognesi, escludendo che ci sia una qualche incompatibilita’ tra i due ruoli. “Una formazione che si presenta come la piu’ ligia tra i ligi dovrebbe sapere che non ci sono norme che mi rendono impossibile svolgere ancora il ruolo di presidente dell’Associazione vittime” chiarisce Bolognesi – dunque non vorremmo pensare che, in settimane di maggior difficolta’ mediatica per Beppe Grillo e i suoi sostenitori, ci fosse chi vuole farsi pubblicita’ sul nulla”.
“Anche perche’, se venissi eletto, non verrebbe meno il mio impegno in quel ruolo – continua Bolognesi – anzi, avrei maggior forza per portare avanti le istanze dell’associazione e potrei avvalermi di possibilita’ al momento a me precluse per il compito che oggi ritengo fondamentale: andare alla ricerca dei mandanti della strage di Bologna e mettersi a disposizione di tutte le vittime di reato”. Tra coloro che hanno cliccato ‘mi piace’ in seguito al post di Bolognesi c’e’ anche l’ex grillina Federica Salsi, consigliera comunale a Palazzo D’Accursio cacciata dal movimento dal comico genovese.