Si chiama “Pinocchio” ed è il nuovo progetto teatrale di Babilonia Teatri, una delle più brillanti e rivoluzionarie realtà italiane del teatro di ricerca (Premio Ubu 2011), e di Gli Amici di Luca, compagnia teatrale costituita da persone con esiti di coma che hanno intrapreso un percorso terapeutico di cui fanno parte anche attività teatrali. Lo spettacolo, realizzato anche con il contributo del Comune di Bologna – Sistema Culturale Giovani e Università, dell’assessorato cultura della Regione Emilia Romagna, debutterà in prima nazionale l’8 dicembre al Teatro Storchi di Modena.
Dopo l’anteprima alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris di Bologna, avvenuta lo scorso ottobre nell’ambito della 14° edizione della Giornata nazionale dei Risvegli per la ricerca sul coma – Vale la pena, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, Pinocchio inizia da Modena il suo viaggio per i teatri d’Italia con una tournée che – disponibile per tutto il 2014 – si conclude per il momento a maggio 2013 al Teatro dell’Elfo di Milano.
Guidati dalla voce di Enrico Castellani, Paolo Facchini, Luigi Ferrarini e Riccardo Sielli, interpretano Pinocchio, lo vivono, lo rivivono, lo raccontano, attraverso la loro esperienza personale, attraverso il racconto, ora ironico, ora drammatico, dell’incidente, del coma, del dopo. Il testo, firmato da Babilonia Teatri, alias Enrico Castellani e Valeria Raimondi, si ispira all’omonima opera di Collodi, nucleo generatore di una serie di riflessioni sulla vita, sulla sua fragilità e la sua forza, sulla volontà, sulle scelte fatte e quelle mancate.
Il percorso di preparazione al debutto è stato scandito da una lunga serie di incontri nel laboratorio teatrale permanente della Casa dei Risvegli Luca De Nigris di Bologna, che si sono tenuti tra la fine del 2011 e la primavera del 2012. Il percorso scenico è stato poi perfezionato in quattro residenze estive, presso La Corte Ospitale di Rubiera e Babilonia Teatri (Verona).
“E’ da un po’ di tempo che avevamo voglia di fare uno spettacolo a partire da una suggestione letteraria, ma non volevamo un testo teatrale che ci avrebbe costretti dentro briglie troppo strette – spiegano Valeria Raimondi ed Enrico Castellani, anima e corpo di Babilonia Teatri. Pinocchio in Italia è la fiaba per antonomasia, appartiene al nostro immaginario collettivo. Per noi mettere in scena Pinocchio è proseguire un percorso e una ricerca volta a creare un teatro che sia in grado di essere popolare, nel senso di leggibile, magari a livelli diversi, da tutti i pubblici. Che con tutti i pubblici sia in grado e voglia dialogare”.
“L’incontro con Babilonia Teatri è un nuovo punto di partenza per i nostri ragazzi con esiti di coma – commenta Fulvio De Nigris direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma, Gli amici di Luca. Un modo per far crescere il laboratorio teatrale permanente all’interno della Casa dei Risvegli Luca De Nigris di Bologna e mostrare una condizione che difficilmente viene vissuta con normalità dall’opinione pubblica. L’uso del teatro è molto importante sia in fase clinica che negli esiti. L’azione teatrale riesce ad avere un effetto riabilitativo che incrementa il nostro progetto di integrazione sociale. Un’esperienza che è stata molto utile per il loro reinserimento ed ancora lo sarà per altri ragazzi che stanno compiendo quel difficile e lungo cammino verso il risveglio”.
Tutte le date della tournée su: www.bagsentertainment.com www.babiloniateatri.it www.amicidiluca.it